Mister Sottil, alla vigilia della sfida col Frosinone, è tornato a parlare della prestazione di Lecce:
“A Lecce è palese che la squadra abbia fornito un’ottima prestazione, anche se dovevamo stare molto più attenti in occasione dei gol subiti. I complimenti ce li prendiamo, ma quello che ci interessa è ripartire dalla prestazione, avendo chiaro in testa che abbiamo fatto zero punti e quindi dobbiamo fare di più”.
Quella di domani sarà la settima gara in tre settimane:
“Non ci sono scuse e alibi, tutti giocano quanto noi, dobbiamo essere bravi io e i miei collaboratori a gestire i ragazzi negli eventuali mini turnover, la squadra sta molto bene, abbiamo recuperato tutti, siamo pronti, tutti scalpitano, e tutti sono disponibili non per fare i titolari, ma per vincere le partite”.
Scontro diretto?
“La classifica ci dice che è uno scontro diretto, entriamo nel vivo del campionato, è una partita molto importante, la giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi, ma questo non ci deve portare frustrazione o ansia, dobbiamo entrare in campo convinti delle nostre capacità e cattivi agonisticamente”.
Sono 16 i giocatori finora a segno fra i bianconeri:
“I nostri terzini sono molto bravi tecnicamente, i centrocampisti dotati di inserimento e tiro dalla distanza, gli attaccanti hanno caratteristiche varie. Quando si parla di fase offendente tutti sono chiamati ad attaccare la porta e ad inserirsi negli spazi, così concepisco l’attaccare. E questa squadra sta dimostrando che può portare a rete tanti giocatori”.
Sul Frosinone:
“E’ una squadra forte, costruita per essere protagonista, ha giocatori molto importanti per la categoria, stanno facendo un buon percorso, la vedo una partita tosta, contro due squadre che cercano sempre di giocare a calcio, quello che conta come sempre è la fame, la cattiveria agonistica, la determinazione, soprattutto il coraggio di osare, la spregiudicatezza mentale che deve essere un equilibrio fra la convinzione – senza sfociare nella presunzione – e la grande umiltà. La partita di domani è sicuramente importantissima, non decisiva, da affrontare con questo piglio mentale”.
Tanti i diffidati in casa Ascoli:
“Le mie scelte non saranno condizionate dai diffidati, la partita che conta è solo quella di domani col Frosinone”.