Perugia, Civitanova la finale è servita. Monza raggiunge Conegliano.

Era la notte del grande volley italiano con 3 semifinali su quattro che dovevano decidere le finaliste per lo scudetto sia in campo maschile che femminile. Perugia e Civitanova confermano con fatica i pronostici estivi ed approdano alla quarta finale consecutiva in campo maschile. La Vero Volley Monza fa l’impresa e sbanca Novara dopo essere stata sotto 2 set a 0 e per la prima volta raggiunge la finale scudetto femmile.

Sir Safety vs Leo Shoes

Finisce con Perugia in trionfo gara 5 della semifinale, con gli umbri che finalmente espugnano il loro parquet e vincono 3 a 1. Modena da par suo lotta gagliardamente su ogni pallone per 3 set e nel quarto crolla mentalmente. I ragazzi di Giani, dopo aver fallito l’impresa in gara 4 partono meglio, più sciolti ed in 26 minuti zittiscono Perugia vincendo il set 19-25. Gli umbri però sono consci della loro forza spingono con Anderson e Rychlicky e dopo 31 minuti impattano il punteggio, 25-20. La svolta del match è il terzo set, 37 minuti di battaglia che ai vantaggi sorridono ai ragazzi di Grbic, 27-25. Modena accusa il colpo Perugia volo sull’entusiamo. Anderson chiude il match sul 25-15. La Sir Safety urla il suo nome ed è pronta per la nuova battaglia.

Lube vs Itas

La forza del gruppo urla Capitan Simon a fine partita ed è questo il riassunto da parte marchigiana di queste 5 gare di play off. I campioni d’Italia in carica sotto 2 a 0 ribaltano la serie andando sotto 2 set a 1 anche ieri. È mancato poco a Trento per raggiungere la finale scudetto, dopo quella di Champions, ma nel momento chiave non ha trovato l’energia per contrapporsi alla rimonta marchigiana. Il primo set è già battaglia sportiva, 34 minuti giocati punto a punto e vinto dai ragazzi di Lorenzetti 27-29. La Lube reagisce, in panchina Blengini è lucido sa che dalla panchina può pescare punti e talento, nonostante Juantorena a referto ma non disponibile. De Cecco non perde mai il filo della regia e in 25 minuti il 25 a 21 regala un nuovo equilibrio. Capitan Kazisky sprona Trento, è imprendibile per il muro Lube e Trento conquista il terzo set 21-25. Qui si accende la luce di Garcia e Kovar che subentrati a Zaytsev, mai in partita lo Zar, e Yant, imperversano su Trento. 25-15. Nel quinto set esce la forza di Capitan Simon, che trascina i suoi. La Lube parte forte 3 a 0 nel tie break ed è efficace nel cambio palla. Con un buon turno di Sbertoli l’Itas prova a riavvicinarsi, ma la Lube ha ormai la strada spianata e dopo 128 minuti è 5 sfide epiche chiude 15 a 11. I marchigiani possono difendere il loro titolo. Trento deve ricaricare le batterie per la finalissima di Champions del 22 maggio a Lubiana

Igor Gorgonzola vs Vero Volley

É l’impresa di giornata. Le ragazze lombarde guidate in regia da una bravissima Orro ribaltano il fattore campo nella gara decisiva. Novara si blocca sul più bello. Come domenica scorsa in vantaggio 2 set a 0 manca il colpo del KO. I primi due set 26-24, 25-21, sembrano indirizzare la sfida ma le ragazze di Gaspari non hanno mollato il colpo. Dopo 2 set spenti la Stysiak diventa un rebus per la difesa piemontese, 22 punti per lei. La Vero Volley punto su punto conquista set, certezze e match. 22-25, 23-25, 12-15. Dopo 156 minuti la Vero Volley si regala la sua prima finale scudetto contro Conegliano.