Ascoli, 23 giugno, “Partita del Sole”: proventi in favore dell’Autismo

Ascoli, 23 giugno, “Partita del Sole”: proventi in favore dell’Autismo

Artisti, cantanti, attori e personaggi dello sport scenderanno in campo per sostenere il progetto “WEAUT”

ASCOLI PICENO – Giovedì 23 giugno si disputerà allo stadio Del Duca di Ascoli la “Partita del sole”, un triangolare di calcio fra “Nazionale Azzurri”, “Nazionale Italiana Non Profit” e “New Dreams Soccer”. Artisti, cantanti, attori e personaggi dello sport scenderanno in campo per sostenere il progetto “WEAUT”, finalizzato alla creazione di un centro specializzato per bambini autistici che sorgerà in zona Fiumicino a Roma. Lo spettacolo avrà inizio alle 19:30, la partita alle ore 20:30.

Questa mattina, presso la Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani ad Ascoli, è stato presentato l’evento, alla presenza del Sindaco Marco Fioravanti, dell’Assessore allo Sport Domenico Stallone, del difensore dell’Ascoli Giuseppe Bellusci, dell’allenatore della “Nazionale Azzurri” Sergio Pirozzi e di Alessandro Arena, presidente della Nazionale Azzurri e papà di un bambino autistico.

“L’unione fa la forza e per le belle iniziative sono sempre presente” – ha dichiarato l’artista marziale misto e testimonial dell’evento Alessio Sakara, collegato da Miami – “Farò del mio meglio per questa partita e per le altre due in programma”.

Il 23 giugno scenderanno in campo, fra gli altri, Christian Abbiati, Alessandro Costacurta, Neto Pereira, Fabio Galante, Alberto Zaccheroni, Jeda, Giuseppe Colucci, Claudio Chiappucci, Amaurys, Roby Facchinetti, Marco Giallini e Giuseppe Bellusci.

La Partita del Sole è ideata e promossa dalla Nazionale Azzurri, dall’Associazione Art & Luxury, rappresentata in collegamento web dal suo Presidente Thomas Molendini e dalla RDF Comunicazione, in partnership con TrustMeUp e con Cavalieri di Malta – OSJ.

Sindaco Marco Fioravanti: “Vorrei evidenziare il valore sociale dell’iniziativa, attraverso il triangolare si raccoglieranno fondi per la creazione di un centro per persone autistiche. Conosco molte persone affette da autismo e posso garantire che hanno un’intelligenza sopra la media. Invito tutti gli ascolani a partecipare alla partita, questo evento fa seguito a quelli dell’Under 20, Under 21, Giro D’Italia e finali regionali di volley”.

Domenico Stallone: “Questo evento è la dimostrazione che le persone di calcio hanno una grande predisposizione nei confronti di chi è in difficoltà e, soprattutto, un gran cuore, quello che per gente come Bellusci e Pirozzi ha rappresentato un punto di forza per fare qualcosa di importante nella vita”.

Sergio Pirozzi: “Ascoli è stata fondamentale nella solidarietà dopo il 24 agosto 2016, lo è ancora oggi per le terre colpite dal sisma. In questi anni sono stato aiutato dagli italiani e ora ritengo di dover dare qualcosa indietro. Noi siamo quello che facciamo e non quello che diciamo, nel 2023 chiuderò con la politica e terminerà il mandato da consigliere della Regione Lazio, ma proprio in questi giorni ho fatto istituire un bonus sport per ragazzi disabili che diventerà legge fra un mese”.

Giuseppe Bellusci: “L’autismo non può essere un tabù nel 2022, oggi la società non è ancora pronta ad accettare questa realtà. Vivo l’autismo in prima persona perché è stato diagnosticato alla mia secondogenita Bianca e posso dire che basterebbe essere più sensibili e umani, come sono questi bambini. Chi soffre di autismo è estremamente dolce e sensibile. Sono queste le partite più importanti della vita rispetto al calcio in sè, mi sento toccato in prima persona e non posso mancare a un evento così, soprattutto a casa mia. E’ giusto dare un contributo e chiamare a raccolta il popolo piceno, che è sempre stato generoso e accogliente, io ho già acquistato i biglietti, sarà presente tutta la mia famiglia, verranno a fare il tifo non per il padre o il marito, ma per la partita”.

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