Atletica, Europei: Marcell Jacobs è tornato, suo l’oro nei 100 metri! Bronzo di Crippa nei 5000 metri.

Il re è tornato e con lui è grande Italia nella notte di Monaco di Baviera dove è appena conclusa la seconda giornata dei Campionati Europei di Atletica Leggera.

Marcell Jacobs ha dimostrato di essere il più forte, vincendo la finale dei 100 metri con il tempo di 9.95 ed eguagliando il record dei campionati europei. Alla fine è stato, come si pensava fin dall’inizio, un duello con l’avversario più temuto della vigilia il britannico Zharnel Hughes, giunto secondo a 4 centesimi dall’azzurro. Sorprendente bronzo per l’altro britannico Jeremiah Azu (10.13). Settimo è finito l’altro azzurro Ali

Jacobs è il secondo italiano nella storia a vincere i 100 metri, prima di lui solo Pietro Mennea che si fregiò dell’alloro europeo a Praga nel lontano 1978. Con questo oro l’Italia torna sul podio continentale dopo ben 39 anni, tanto infatti è passato dall’argento di Pierfrancesco Pavoni ad Atene 1982. Non è tutto, perchè il “fenomeno italiano” con questa vittoria ha raggiunto Armin Hary, Valerij Borzov e Linford Christie nel ristretto novero degli atleti capaci di vincere sia i Giochi Olimpici che l’oro Europeo.

Jacobs, dopo aver veramente impressionato nella semifinale, vinta agevolmente in 10 netti, ma praticamente fermandosi ai 75 metri, in finale è sembrato faticare di più del dovuto per aver la meglio sul britannico. Dopo una partenza non “alla Jacobs”, nella parte centrale ha fatto la differenza mettendosi alle spalle Hughes e contenendone la rimonta. Jacobs in finale è sembrato più contratto, probabilmente anche a causa del vistoso Taping sul polpaccio sinistro che ha fatto preoccupare, e non poco, tutti i tifosi italiani. Lo stesso Jacobs ha confermato poi ai microfoni della Rai di aver accusato una contrattura al polpaccio poco prima della semifinale.

Poco prima dell’oro del campione olimpico era arrivata l’altra medaglia azzurra della splendida notte bavarese. Yeman Crippa (13:24.83) si è tinto di bronzo sui 5000 metri, vinti dal fuoriclasse norvegese Jakob Ingebrigtsen (13:21.13) davanti allo spagnolo Mohamed Katir (13:22.98). 13mo posto per Pietro Riva (13:34.09)

In una gara incerta fino ai 300 metri dalla fine, Crippa è stato lì con i migliori perdendo contatto con i primi due proprio poco prima dello sprint finale, quando però ormai il bronzo era ormai in tasca. Per i colori azzurri si tratta della quarta medaglia nella storia dei campionati europei dopo quelle conquistate da Venanzio Ortis (oro, Praga 1978), Salvatore Antibo (oro, Spalato 1990) e Stefano Mei (argento, Stoccarda 1986). Per il 26enne italiano si tratta del secondo bronzo continentale dopo quello conquistato 4 anni fa a Berlino sulla distanza dei 10000 metri.

Non è andato a medaglia ma grandissima prestazione per Dario Dester che nella gara di Decathlon ha frantumato il record italiano di Beniamino Poserina, record che resisteva dal lontano 1996. Per Dester 8218 punti che sono valsi la sesta posizione finale.

La vittoria è andata al tedesco Niklas Kaul (8545) che, grazie agli 881 punti conquistati nella gara dei 1500m che ha chiuso la due giorni di gare, ha sorpassato lo svizzero Simon Ehammer (8468, record svizzero). Terzo posto per l’estone Janek Oiglane

Nei 100 metri femminili, vinti clamorosamente dalla tedesca Luckenkemper (10.99), che ha battuto al fotofinish la svizzera Kambundji (10.99) e l’inglese Neita (11.00), settimo posto per Zaynab Dosso che ha riportato l’Italia dopo tanti anni in una finale Europea.

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