Serie A

Cremonese: le parole di Alvini prima del Torino

La prima partita in casa dopo due trasferte per i grigiorossi

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Cremonese: le parole di Alvini prima del Torino

Massimiliano Alvini, dal sito della Serie A, risponde alle domande prima della sfida con il Torino di Juric.

Ecco alcune delle risposte.

Mister, dopo i tanti applausi ricevuti il tema della partita di domani sarà fare punti. Cosa manca alla Cremonese per riuscirci?

“La squadra si è espressa bene in queste due parte con avversari di alto livello come Fiorentina e Roma, potevamo raccogliere qualcosa, ma all’interno di queste gare ci sono state le prestazioni. Ai ragazzi chiedo di continuare su questa strada. L’avversario di domani, il Torino, è sullo stesso livello di una delle squadre importanti che già abbiamo affrontato e che affronteremo. Sappiamo che sarà difficile ma proveremo a dare il meglio, sperando di portare a casa un risultato positivo”.

Qual è la situazione della squadra?

“Escalante torna dalla squalifica e anche Castagnetti sarà a disposizione: sta risolvendo il suo problema e a partita in corso la sua presenza potrà esserci utile”..

Il Toro è una squadra simile alla Cremonese per certi versi…

“Sì, Cremonese e Torino nell’idea dell’aggressione sono molto simili. Ammiro molto il calcio dei granata, moderno, verticale. Sarà una partita per certi versi più difficile rispetto alle altre per noi. Il Toro è una squadra molto forte, ma affrontare squadre così forti non deve essere un problema ma un dono”.

Si respira aria di attesa tra i tifosi…

“Si avverte l’attesa di questo ritorno in A allo Zini dopo 26 anni, in uno stadio a festa. Se penso ai lavori devo dire che è stato realizzato qualcosa di fantastico in pochissimo tempo. Si respira una grande attesa in città carica di aspettative, ma il nostro focus deve restare sulla partita: è lì dove possiamo determinare, dando il meglio di noi stessi. Solo così possiamo regalare una gioia ai nostri tifosi”.

In difesa ha ruotato molto gli uomini…

“In difesa abbiamo cambiato perché Aiwu, quando affrontammo la Fiorentina, era arrivato da pochissimo e Lochoshvili non era ancora disponibile. Ma le idee sono chiare; in vista di domani, però, abbiamo in forte dubbio proprio Lochoshvili per un colpo subito alla testa”.

Che partita si aspetta?

“Domani sarà una partita molto aggressiva, giocata sulla corsa e basata su un calcio verticale: sarà una gara diversa rispetto a quella vista a Roma. Le cose simili tra noi e Toro ci sono anche se nel possesso palla qualcosa differisce. Ho grande rispetto dei nostri prossimi avversari”.

A Roma il gol è stato incassato su palla inattiva…

“A Roma abbiamo concesso centimetri sui calci piazzati, ma non abbiamo difeso male”.




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