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Italvolley maschile: inizia oggi il ritiro pre Mondiale

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Italvolley maschile inizia il ritiro

Lunedì 1 agosto, l’Italvolley maschile inizierà il ritiro pre Mondiale, a Cavalese ci sarà il primo collegiale. De Giorgi ha chiamato 18 giocatori ma solo 14 andranno ai mondiali che si disputeranno in Slovenia e Polonia dal 26 agosto all’11 settembre. Sono i diversi i dubbi che il ct dovrà sciogliere in vista della diramazione ufficiale dei convocati. L’unica certezza è Capitan Giannelli e l’alternativa Sbertoli. Per il resto gli allenamenti e i test amichevoli saranno utili per vedere chi si merita di disputare la rassegna intercontinentale. Gli azzurri, arrivano da campioni d’Europa e da quarti nell’ultima edizione di Nations League. Le ultime due sconfitte contro Francia e Polonia ancora non sono state del tutto superate.

Gli azzurri scelti sono: i palleggiatori Simone Giannelli e Riccardo Sbertoli. Gli opposti Yuri Romanò, Ivan Zaytsev e Giulio Pinali. Nel ruolo di schiacciatore sono stati chiamati Mattia Bottolo, Oreste Cavuto, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Francesco Recine. In quello di centrale, invece, Simone Anzani, Lorenzo Cortesia, Gianluca Galassi, Leandro Mosca, Roberto Russo. I liberi chiamati, invece,  Fabio Balaso, Alessandro Piccinelli, Leonardo Scanferla.

Chi saranno i 4 tagliati? Quali, invece, abbastanza sicuri del posto?

La nazionale italiana, avrà tutto il mese di agosto per prepararsi al meglio e i ragazzi che partono indietro, nelle gerarchie dovranno dimostrare che si meritano un posto nei 14 e magari togliere qualche giocatore a sorpresa. Nonostante le partite perse a Bologna, il percorso dell’Italia nella Nations League è stato molto buono e De Giorgi cercherà di portare i giocatori che hanno giocato meglio. Difficilmente quindi, Romanò, Lavia, e Michieletto non saranno convocati ma anche Galassi che si è dimostrato un’ottima alternativa. Come libero quello titolare è stato Balaso e credo che anche lui avrà un posto tra i convocati. Tra tre settimane ne sapremo di più e le partite contro Giappone e Usa ci daranno ulteriori risposte.




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