Le parole di Ivan Juric dopo la vittoria del suo Toro a Monza

E’ un Ivan Juric visibilmente soddisfatto quello che entra nella sala conferenze dell’U – Power Stadium.

Il tecnico croato, era tornato a parlare alla vigilia di questa gara, dopo una prima parte di estate vissuta in silenzio anche complici le burrascose vicende, ultima tra queste l’esclusione di Lukic, divenuto capitano dopo l’addio di Belotti e non convocato per questa prima trasferta di campionato, reo di essersi arrabbiato perché la trattiva del rinnovo andava per le lunghe.

Ma a Monza, in campo, hanno parlato i suoi che hanno sfornato prestazione e vittoria, merci rare, specie al primo appuntamento del torneo

È stata una settimana molto difficile dove abbiamo adattato i giocatori. Hanno giocato alcuni nuovi che non dovevano giocare e hanno dato tutto. La vittoria è strameritata, anche come occasioni da gol e sono molto soddisfatto. Miranchuk? Aveva un risentimento muscolare ed è riuscito comunque a fare quasi 45 minuti. È uscito per questo. I nuovi? C’è tanto su cui lavorare, su tanti concetti specialmente per quanto riguarda la fase difensiva. che è un po’ particolare rispetto ad altre. Hanno messo tutto, grande impegno. Hanno cercato di stare attenti al massimo, ce ne sono successe di ogni ma avevamo una voglia matta di fare bene oggi“

Su Lukic: “Lukic? Ha fatto un gesto abbastanza clamoroso. Bisogna capire come mai un ragazzo che è qua da sei anni, abbia fatto un gesto così grave. Io sono amareggiato in generale. Come si fa ad arrivare in questa situazione. Sia di Sasa ma di tutto. È un capitano. Mi chiedo come mai sia arrivato a fare un gesto di questo tipo. Rimane brutto e clamoroso. Lo conosco, sono sei anni che è qua, non ha mai alzato la voce nè niente e ora ha fatto così. Tutti cercheranno di vedere ciò che è meglio per la società. Io sono fuori da questo discorso. Lo gestirà la società. È una cosa solo tra la società e Sasa.“

“Radonjic? Ha fatto di tutto per venire al Toro, questo vuol dire che nella sua testa c’era già questa idea. I colpi li ha sempre avuti. Adesso ha fatto due partite buone, contro il Palermo e anche oggi contro il Monza, alzando l’asticella contro una difesa di serie A. Ha fatto vedere belle cose, deve continuare così. Perché la sua carriera si era un po’persa. A noi manca ancora qualcosa a livello numerico, abbiamo perso 8 giocatori importanti, vediamo se qualcos’altro si può fare”

“Per noi è stata una partita pesante per tutto quello che è successo, volevamo far vedere che siamo uniti, compatti. Ringrazio Rodriguez, Djidji, Linetty, i giocatori più esperti che hanno trasmesso la carica a tutti”.

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