Parma-Cosenza 1-0: gli emiliani si sbloccano

Parma-Cosenza 1-0: gli emiliani si sbloccano

Vince per la prima volta in campionato il Parma dopo i due pareggi con Bari e Perugia. Prima sconfitta per il Cosenza, nonostante una prestazione tutto sommato positiva.

Si conferma il tabù Tardini per i silani. Nove i confronti con quello appena concluso: sette le vittorie dei padroni di casa, due i pareggi.

Partita maschia, giocata con molta intensità e duelli fisici a tutto campo.

Inizialmente partita bloccata tatticamente, senza vere occasioni da goal. Entrambe le squadre fanno molta densità, specialmente a centrocampo, regalando poco spettacolo. Il Parma prova ad appoggiarsi ai suoi trequartisti, specialmente al capitano Vazquez per gestire la fase offensiva, ma il Cosenza si difende con ordine concedendo poco. La compagine silana spinge maggiormente a sinistra con la coppia D’Urso-Panico, arrivando a sfiorare il goal al 20’ con un cross dell’esterno offensivo silano da sinistra per Voca che di testa si fa ipnotizzare da Chichizola. Grande parata del portiere emiliano. Alla prima vera occasione padroni di casa in vantaggio: schema su calcio d’angolo con Mihaila che vede il taglio di Inglese sul primo palo. L’attaccante gialloblù anticipa tutti e devia in rete. Nulla da fare per Matosevic (29’).

La ripresa inizia con il Cosenza che parte bene (testa di Vaisanen a lato di poco, al minuto 47’) ma ben presto viene fuori la qualità del Parma che inizia a spingere e farsi vedere con insistenza dalle parti di Matosevic. Prima con il palo di Vazquez di testa su corner (54’), poi con il tiro di Man a lato (56’), il Parma crea azioni pericolose dalla corsia di destra con Man e Del Prato mettendo in difficoltà la difesa silana. Gli emiliani sono in controllo della gara, riuscendo ad affondare praticamente ad ogni sortita offensiva. Al 60’ salvataggio in extremis del Cosenza. Man serve Inglese che solo in area viene chiuso da Matosevic. Sulla respinta del portiere ospite la palla finisce ancora all’esterno rumeno che calcia a botta sicura ma Rispoli respinge di testa sulla linea.

Dionigi allora decide di dare una sterzata alla gara dopo il momento di sofferenza dei suoi, inserendo Larrivey a posto di D’Urso e Martino per Brignola, passando al 3-5-2 col doppio centravanti. Non crea però occasioni pericolose il Cosenza, mentre il Parma (che nel frattempo ha inserito Bonny e Ansaldi) tenta di sfruttare gli spazi per ripartire in contropiede.

Vincono i padroni di casa sfruttando la maggiore qualità dei propri uomini, Vazquez e Bernabè su tutti, senza dimenticare la grande prestazione del difensore olandese Oosterwolde. Cosenza che deve ripartire da quanto di buono fatto vedere durante la partita, come la buona organizzazione del primo tempo, e lavorare per rendersi maggiormente pericolosa in fase offensiva.

Tabellino:

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly (46’ Del Prato), Romagnoli, Circati, Oosterwolde; Bernabè (89’ Estévez), Juric; Man (72’ Ansaldi), Vazquez (C), Mihaila (46’ Benedyczak); Inglese (65’ Bonny). All.: Pecchia. A disp: Buffon, Balogh, Sohm, Camara, Valenti, Corvi, Zagaritis.

COSENZA (4-2-3-1): Matosevic; Rispoli, Rigione, Vaisanen, Panico (55’ Gozzi); Florenzi, Voca, Brescianini (71’ Vallocchia); Brignola (62’ Martino), Florenzi (C), D’urso (62’ Larrivey); Butic (71’ Zilli). All.: Dionigi. A disp: Marson, Calò, Meroni, Merola, Venturi, Arioli, Prestianni.

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto

GUARDALINEE: Rossi-Laudato

VAR: Mazzoleni-Bercigli

MARCATORE: 29’ Inglese (P)

ANGOLI: Parma 7; Cosenza 3

RECUPERO: 3‘pt; 5’st

NOTE: 9800 spettatori ca.

AMMONITI: 36’ Coulibaly (P); 63’ Bernabè (P); 64’ Rispoli (C); 70’ Bonny (P); 85’ Ansaldi (P); 95’ Juric (P);