Nuoto
Quadarella Regina di Roma
Continua la pioggia di medaglie azzurre al Foro Italico. Un oro due argenti ed un bronzo si aggiungono nel medagliere azzurro.
La quinta giornata degli europei di nuoto regala all’Italia un altro oro grazie allo show nei 1500 metri stile di Simona Quadarella. La romana demolisce tutte le avversarie fin dalle prime bracciate. Il doppio argento per Ceccon e Carraro rispettivamente nei 50 dorso e nei 200 rana con il bronzo della Carmignoli nei 1500 aggiungevano medaglie alla nostra nazionale. La piscina del Foro Italico oltre al tifo incredibile per i nostri atleti regala un ovazione al talento rumeno Popovici che nei 200 stile libero vince la gara realizzando il miglior tempo sulla distanza con il costume in tessuto. 1’42″97 terzo tempo all time e recold del mondo Jr.
Le finali
Nella prima finale di giornata, i 100 farfalla donne, Ilaria Bianchi con 58.34 chiude in sesta posizione. La gara viene vinta in rimonta dalla svedese Hansson che in 56.66 brucia la favorita francese Wattel. Bronzo per la bosniaca Lana Pudar. I 200 stile libero uomini di Popovici hanno visto in acqua anche De Tullio e Di Cola. De Tullio qualificatosi con il terzo tempo non riesce a salire sul podio fermandosi ai suoi piedi. Al diciassettenne azzurro è mancata l’ultima vasca ma ci saranno altre finali dove andare a medaglia. Di Cola chiude sesto. Sul podio oltre al Re rumeno ci salgono lo svizzero Djakovic secondo, mentre il bronzo è conquistato dall’austriaco Auboeck. Nei 200 rana donne, Martina Carraro con un ultimo 50 impressionante stava facendo saltare il banco della gara. La genovese chiude seconda con il suo record personale 2:23.64. Vince la svizzera Mamie in 2:23.27. Sul gradino più basso del podio ci sale la lituana Teterevkova mentre la primatista italuana Francesca Fangio non va oltre il sesto posto. Nei 50 dorso uomini l’argento di Thomas Ceccon lascia l’amaro in bocca all’azzurro per l’arrivo scomposto, ma la prestazione è sempre notevole visto che Thomas migliora il suo record italiano chiudendo la gara in 24.40. Vince il greco Christo in 24.36, che migliora di 2 centesimi il suo personale. Il tedesco Braunschweig vince il bronzo. Chiude quinto con soddisfazione per la gara, Michele Lamberti, alla sua prima finale europea in vasca lunga.
Quadarella show
È stato un assolo quello di Simona Quadarella che si regala la doppietta 800 metri, 1500 metri come nelle due precedenti edizioni. L’unica che ha provato a contrastare la potenza della romana è stata Viktória Mihályvári-Farkas. L’ungherese intorno agli 800 metri ha provato a rimontare l’azzurra, ma il ritmo imposto alla gara di Simona è stato troppo duro per la magiara che ai 1200 mt ha alzato bandiera bianca. Quadarella ha chiuso le trenta vasche in 15:54.15 avendo sul podio accanto a lei oltre alla magiara l’altra azzurra in gara, Martina Rita Carmignoli, che con 16:12.39 è andata a prendersi un meraviglioso bronzo. L’ultima finale in programma la 4×100 stile libero mixed vede la nostra nazionale fermarsi ai piedi del podio. Ci hanno provato Zazzeri Miressi Di Pietro Tarantino se la sono giocata fino ai 350 metri. Il loro 3:23.62 per 22 centesimi vale la medaglia di legno alle spalle di Francia, Gran Bretagna e Svezia.
Le semifinali
Nelle semifinali ancora tanta Italia che getta le basi per una sesta giornata triinfale. Nei 100 dorso donne Margherita Panziera con 59.72 si prende la corsia 4 del miglior tempo di ingresso in finale dei 100 dorso dove ci sarà anche l’argento dei 50 dorso Silvia Scalia che ha chiuso la gara con il quinto tempo. Nei 50 rana il dominio azzurro è impressionante. Martinenghi e Cerasuolo sono in finale con i primi due tempi e gli unici a scendere sotto i 57 secondi. Nei 50 stile donne Silvia Di Pietro con il nuovo Record italiano di 24.72 si prende il terzo tempo di ingresso in finale. Dopo 8 anni la romana migliora il suo best personal in una sorta di seconda giovinezza natatoria. Chiara Tarantino chiude i 50 14ma in 25.53. Nei 200 farfalla uomini Alberto Razzetti con 1:55.18 fissa il secondo miglior tempo alle spalle del campione olimpico e primatista mondiale Milak. Per il podio sarà sfida con lo svizzero Ponti l’altro ungherese Marton. Giacomo Carini con il quinto tempo proverà anche lui a dire la sua. Nei 200 misti donne Sara Franceschi con 2:12.76 si qualifica come quarta in una finale che però sembra chiusa per le Medaglie. In mattinata Paltrinieri centrava la finale dei 1500 metri che chiuderà il programma delle finali della sesta giornata
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