Premier League
Riepilogo Premier League – terza giornata
La terza giornata di Premier ci consegna un Manchester City che acciuffa il pareggio in casa contro l’ambizioso Newcastle, avanti di due reti al St. James’Park. Una partita giocata su ritmi elevatissimi per oltre un’ora, in cui De Bruyne e compagni , sotto 1-3, ribaltano i due goal di svantaggio grazie a Bernardo Silva ed al terzo goal in tre partite del nuovo acquisto Haaland.
Terzo turno iniziato con la vittoria, a fatica, del Tottenham in casa con il Wolwerhampton. Gli uomini di Conte hanno avuto non poche difficoltà ad aver ragione dei Wolves. Gli ospiti nel primo tempo hanno tenuto il pallino del gioco e messo in difficoltà i padroni di casa, rischiando di andare in vantaggio con un colpo di testa di Guedes al 42’. Nella ripresa il solito Harry Kane, che ha raggiunto lo storico record dei 250 goal con un solo team (senza aver vinto finora alcun trofeo, ndr), ha permesso agli Spurs di portare a casa i tre punti.
L’unico pareggio è stato quello tra Everton e Nottingham Forest. I Garibaldi Reds, squadra neopromossa e lontana dalla Premier dal 1999, hanno speso quasi 150 milioni di sterline finora, senza riuscire però ad andare oltre l’1-1 in casa dei Toffees.
Tre le vittorie in trasferta: convincente 0-3 dell’Arsenal sul campo del Bournemouth, con doppietta di Ødegaard e gran prova di Gabriel Jesus. Il Southampton supera 1-2 il Leicester con doppietta in rimonta di Adams. Molto bello il secondo goal, in mezza girata al volo dal dischetto del rigore. Il Brighton, infine, si impone in casa del West Ham per 0-2. Scamacca e compagni si ritrovano ultimi in classifica ancora a zero punti.
Festival del goal per i tre successi casalinghi: iI Fulham si impone 3-2 al Craven Cottage sul Brentford; il Crystal Palace vince in rimonta 3-1 sull’Aston Villa, dopo essere andato in svantaggio al 5’; infine la vittoria a sorpresa del Leeds, propiziata da un clamoroso errore del portiere del Chelsea Mendy che al 33esimo sbaglia il controllo su retropassaggio di Thiago Silva e regala il vantaggio agli ospiti con Aaronson. I Whites, che da vent’anni non riuscivano a superare il Chelsea in Premier League (ultima vittoria per 2-0 a Elland Road nel dicembre 2002), hanno concluso la sfida con un sonoro 0-3. Espulso per i Blues anche Koulibaly per doppio giallo.
Il super-match del Monday night vedrà di fronte il Manchester United di ten Hag, che affronta una situazione molto complicata, con zero punti in classifica e sei goal subìti in due gare, ed il Liverpool, ancora in cerca di una propria identità dopo i pareggi nelle due ultime gare contro Fulham e Crystal Palace.
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