Italvolley maschile: grazie, grazie, grazie, grazie !

L’Italvolley vince il mondiale: un grazie non basta

Domenica 11 settembre, l’Italvolley ha vinto un mondiale inaspettato e un grazie non basta per esprimere le emozioni che abbiamo provato in queste due settimane. Dopo il quarto posto nella Volleyball Nations League, nessuno pensava che gli azzurri riuscissero a battere la Francia e la Polonia.Inoltre, le polemiche nel ritiro per l’esclusione di Zaytsev, l’inizio sofferto contro il Canada avevano messo qualche nube sulla squadra di De Giorgi. Invece, pian pianino hanno conquistato tutti. Dai più scettici ai più ottimisti, a quelli meno interessati a quelli che avevano voglia di vedersi le loro giocate.

Canada, Turchia e Cina tre partite e tre vittorie per tre set a zero. Giannelli e compagni chiudono col maggior numero di punti e come testa di serie numero 3. Questo potrebbe lasciare presagire ad un cammino agevole per l’Italia ed invece arriva l’ottavo contro Cuba e, se la nazionale Italiana avesse vinto, ai quarti avrebbe trovato la vincente tra Francia e Giappone. Gli azzurri superano anche gli ottavi battendo per 3 set a 1 la nazionale centroamericana. I transalpini battono i nipponici e allora ai quarti Giannelli e compagni dovranno vedersela con la squadra, sulla carta, più forte del torneo.

Il cammino, a sorpresa, continua

Dopo le due sconfitte contro la nazionale di Giani in Volleyball Nations League sembrava davvero un’impresa e invece l’italvolley, soffrendo e al tie break, riesce ad arrivare in semifinale. Sabato, alle 21.00, il penultimo atto che gli azzurri superano in scioltezza battendo per 3 set a 0 la Slovenia. Si giunge all’ultimo atto contro la Polonia, a casa loro. Romanò, Lavia, Giannelli, Balaso, Michieletto, Anzani ma anche quelli che hanno giocato meno come Russo fanno una super partita e dopo aver perso il primo set non demordono e vincono per 3 set a 1.

L’Italia è Campione del Mondo nella pallavolo maschile. Non accadeva da 24 anni, quando De Giorgi era uno dei giocatori e non il CT. Gli azzurri conquistano il trofeo per la quarta volta. Un grazie per il traguardo non basta. Quattro grazie forse già di più. Dal 23 inizieranno le donne e non vediamo l’ora di tifare anche per loro.