Milan, Pioli: “E’ arrivata l’ora di Origi. Sono contento delle prestazioni di De Ketelaere”

Alla vigilia di Samp-Milan, Stefano Pioli ha presentato il match in conferenza stampa.

Le parole di Pioli

“La Samp è un avversario solido, con una buona identità e molto motivato; arriva da una sconfitta che porterà ancora più attenzione e determinazione. Penso sia il momento di Origi, perché sta meglio e ha avuto minutaggio per alzare il ritmo. Dest deve fare di più con la palla per la qualità che ha e ci può dare tanto. A lui piace giocare anche a sinistra. È un giovane, ma già pronto con esperienze importanti. De Ketelaere sta facendo tutto quello che gli sto chiedendo, si sta inserendo sempre di più e sempre meglio, sono contento delle sue prestazioni. Poi deve avere il tempo necessario per conoscere, ma io vedo un giocatore sereno. Brahim ha determinate caratteristiche per darci superiorità numerica. È inevitabile che mi chiediate sempre di chi non gioca, ma io scelgo sempre in base alla partita.

Non mi piace il termine turnover. I titolari non sono solo i primi 11 che vengono scelti. Io so che ho dei giocatori forti, un’identità ben precisa e sono sicuro che tutti, quando saranno chiamati in causa, daranno il massimo. Rebic ha un dolore molto forte alla schiena che non gli permette di allenarsi. Sta facendo tutte le cure, ma non siamo ancora riusciti a fargli passare il dolore. Noi non siamo in grado di gestire la partita, ma dobbiamo giocare con energia per 95 minuti. Noi a fine partita dobbiamo non avere più energie. Preferisco uno che al 65esimo che mi dica di non averne più che uno che ha energie a fine gara. Poi sono io che li gestisco. Adli dimostrerà il suo valore, non l’ho mai provato da mezz’ala”.

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