Il destino è compiuto: il Benfica elimina la Juventus dalla Champions League

Era solo una questione di tempo ormai. Finisce la Champions League della Juventus, per la prima volta dal 2013/14 eliminata dalla fase a gironi. Da Allegri ad Allegri insomma, la chiusura del delitto perfetto per i bianconeri. Il Benfica ha scherzato con la squadra di Massimiliano Allegri. Il risultato finale dice 4-3 a favore dei portoghesi ma, prima degli ultimi 10′ di fuoco in cui la Juventus ha segnato due reti, il parziale poteva essere ben più ampio. Rafa Silva e Joao Mario hanno fatto vedere i sorci verdi a Bonucci e compagni per 75′ con una facilità di gioco incredibile, aiutati anche dai molti errori difensivi dei bianconeri.

Dei 4 gol presi, tutti e 4 arrivano da errori dei singoli e su questo Max Allegri può farci ben poco. C’è anche da sottolineare il velo di sfortuna per la Juventus: dopo il pareggio trovato con Vlahovic, Cuadrado provoca un calcio di rigore per un tocco inevitabile di braccio. Qui però non bisogna togliere i demeriti del Benfica che ha dominato per buona parte del match.

La sveglia per la Juventus è arrivata con gli ingressi in campo di Miretti, Soule ed Iling: tre giovani che hanno dimostrato di aver più voglia dei titolari. L’inglese classe 2003 ha messo in luce tutto il proprio talento sulla fascia con l’assist servito per Milik, diventando l’unico capace di creare un’azione pericolosa con il suo uno contro uno. Ci sarebbe anche l’opportunità per fare il 4-4 con un colpo di testa di Gatti al 90′, ma la fortuna non vede il bianconero.

Ora la Juventus deve conquistare l’Europa League nell’ultima giornata contro il Psg settimana prossima.