Sulla pista Svizzera di Grenchen, Filippo Ganna compie un altra impresa che lo lancia nell’olimpo del ciclismo. Il corridore di Verbania diventa il nuovo recorman dell’ora. In 60 minuti l’alfiere della Ineos e Capitano del quartetto olimpico su pista, compie la distanza di 56,792 km.
La rivincita di Ganna.
Ganna in un colpo solo abbatte le critiche piovutegli addosso dopo il mondiale australiano in cui non ha confermato il suo titolo a cronometro. Il precedente record del suo compagno di squadra Bigham 55,548 km realizzato ad Agosto sempre su questa pista è stato polverizzato. Ma l’impresa di SuperPippo sta anche nell’aver battuto anche il record non omologato di Boardman, che aveva realizzato la miglior prestazione sull’ora percorrendo 56,375 km. Questo record è figlio della grande oculatezza del Team Ineos guidato da David Cioni in collaborazione con la Federazione Italiana guidata dal tecnico Marco Villa che in ogni giro ha dato le giuste indicazioni al piemontese. Grande merito va anche alla Famiglia Pinarello che ha costruito la bici usata dal fuoriclasse italiana. Tanti piccoli dettagli resi grandi dalle gambe di Ganna. Nel giorno dell’addio di Nibali, nel pomeriggio la sua ultima gara il Giro di Lombardia vinto da Pogacar, l’Italia festeggia il suo campione pronto per i Mondiali su pista che dal 12 al 16 ottobre si svolgeranno sul veledromo di Saint-Quentin-en-Yvelines, in Francia.
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