Calcio

La Roma Primavera non si ferma più: Milan asfaltato 4-1

Pubblicato

il

Incrociano i tacchetti al “Vismara” di Milano per la 9^ giornata del campionato Primavera 1 Tim il Milan di Ignazio Abate e la Roma di Federico Guidi.

I rossoneri occupano il decimo posto della classifica a quota 12 punti, dopo un avvio piuttosto altalenante, se non altro in campionato; dall’altra parte la Roma va a caccia del primo posto, attualmente occupato dalla Juventus è distante soltanto tre lunghezze. I padroni di casa confermano Chaka Traoré dal primo minuto, mentre gli ospiti si affidano, al solito, ai numeri di Satriano e Cassano. Arbitro dell’incontro il signor Adalberto Fiero di Pistoia, coadiuvato dagli assistenti Marco Lencioni di Lucca e Giacomo Bianchi di Pistoia.

Dopo un avvio piuttosto timoroso da parte di entrambe, prova a farsi vedere la Roma al 7’: gran giocata di Satriano che va via dalla destra, arriva sul fondo e prova la conclusione, murata in corner; dalla bandierina arriva il vantaggio giallorosso, con Cassano che riesce a trovare il varco giusto per bucare Nava col mancino a pochi passi dalla porta: settimo centro in campionato e vantaggio per la Roma. Il Milan risponde al 13’ ma la conclusione dal limite dell’area di Traoré termina alta sopra la traversa. Dieci minuti più tardi si riaffaccia dalle parti di Nava la Roma, con Pagano che prova il destro al volo da posizione piuttosto defilata sparando alto sopra la traversa. Poco più tardi dalla parte opposta il solito Traoré semina il panico in area, senza trovare però alcun compagno sul suo cross basso dalla sinistra. Al 28’ arriva il primo giallo della gara, con Pisilli che stende a centrocampo Alesi e costringe il direttore di gara ad estrarre il cartellino. Alla mezz’ora Milan pericoloso con Alesi che, ben servito da Bakoune, entra in area e scarica il destro, trovando l’attenta respinta di Baldi, bravo a sbrogliare la matassa con l’aiuto della difesa. Al 33’ azione meravigliosa dei giallorossi che trovano il gol dello 0 a 2: Pisilli va via a centrocampo con un gran tunnel, servizio per Oliveras che centralmente trova Pagano, bravissimo col tacco a servire proprio Pisilli, abile a chiudere l’azione con un destro preciso e imparabile per Nava. Due minuti più tardi Chesti ha la chance per chiudere la gara, ma il suo colpo di testa termina alto di nulla. I rossoneri provano a reagire, tanto per cambiare con Traoré, che va via a due uomini in area ma colpisce male col destro, sfiorando soltanto il palo. La prima frazione non regala ulteriori emozioni, con il signor Fiero che manda le due squadre al riposo sul punteggio di 2-0 in favore della Roma.

La ripresa inizia senza cambi e dunque con il Milan che si affida agli stessi undici della prima frazione per provare a recuperare il risultato. Dopo appena 30”, però, la Roma si presenta in area con Pagano, bravo a sterzare e a costringere Traoré a commettere fallo da rigore. Dal dischetto si presenta Missori, che spiazza Nava ma colpisce il palo alla destra del portiere rossonero. Al 52’ arriva un altro penalty per i giallorossi, con Cassano che anticipa nettamente Paloschi, costretto ad abbattere il numero 11. Dal dischetto questa volta si presenta Pagano, che batte col destro Nava e trova il gol dello 0 a 3, che sa di chiusura anticipata della gara con più di mezz’ora da giocare. Dopo diversi minuti di stanca, la Roma spezza il giro palla al 67’ con il mancino dal limite di Oliveras, col pallone che termina alto di poco sopra la traversa. La gara scivola via senza ulteriori sussulti, con la Roma che controlla le poche offensive del Milan con facilità. All’86’ arriva il gol della bandiera dei rossoneri, con il neo entrato Omoregbe che insacca da pochi passi di testa il preciso cross di Bakoune. Nonostante un tentativo di forcing finale del Milan, la Roma trova in pieno recupero il 4-1, con un contropiede perfetto finalizzato da D’Alessio.

Al triplice fischio è dunque la Roma ad esultare: i giallorossi salgono a quota 20 punti e, in attesa del Frosinone, agguantano la vetta della classifica. Dall’altra parte esce con le ossa rotte la formazione di Abate, che resta ferma a quota 12 in graduatoria, nel pieno limbo del campionato.




SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie


Exit mobile version