Calcio

Pareggio a reti bianche per Lazio ed Udinese. La sfida dell’Olimpico termina 0-0.

La sfida tra Lazio ed Udinese all’Olimpico termina 0-0, ma ai punti gli uomini di Sottil avrebbero meritato qualcosa di più

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Pareggio a reti bianche tra due squadre in salute, la Lazio e l’Udinese rimangono terze in classifica a 21 punti, con gli ospiti bravi a ridurre al minimo il potenziale offensivo biancoceleste e sfortunati nel colpire due traverse, una per tempo. I friulani avrebbero meritato qualcosa di più.

La Lazio rimane la migliore difesa del campionato con sole 5 reti incassate finora, ma non riesce a superare con il gioco l’infortunio di Immobile.

Udinese col solito 3-5-2 di Sottil, con Deolofeu e Beto in avanti. I friulani fanno densità in mezzo al campo, la Lazio gira palla sugli esterni per eludere il primo pressing ospite ed avere spazio e superiorità numerica in attacco. Come nelle precedenti uscite, Lazzari a destra ha maggiore libertà di cercare il fondo per servire i compagni. I biancocelesti vogliono riconquistare immediatamente la palla in avanti, mentre l’Udinese lascia i difensori di casa liberi di impostare, alternando i due attaccanti in chiusura sul regista Cataldi.

Le transizioni ospiti sono sempre pericolose per la retroguardia laziale. Prima Samardzic colpisce la traversa (13’), poi Walace viene contrato in corner (19’).

Dal 20’ i biancocelesti iniziano a spingere rendendosi pericolosi in più occasioni. Bene Zaccagni nel primo tempo, subisce il fallo che costa il giallo a Becao, poi crea un’azione pericolosa con una finta su Pereyra ma la conclusione di Felipe Anderson viene contrata dalla difesa ospite. Al 25’ Lazzari per Milinkovic che di prima serve Felipe Anderson, ingresso in area e tiro. Deviazione di Silvestri in angolo che si ripete due minuti dopo respingendo in corner il colpo di testa di Milinkovic su assist di Felipe Anderson. La fascia destra con Lazzari-Milinkovic-Anderson crea gioco e pericoli contro ogni avversario.

Alla mezz’ora si ferma Immobile: problema muscolare per lui alla coscia sinistra. Dentro Pedro, con Felipe Anderson che si sposta in mezzo e lo spagnolo esterno destro d’attacco. Deolofeu svaria molto sul fronte offensivo, da destra a sinistra, cercando il varco giusto. Nella seconda parte di primo tempo i padroni di casa fanno la partita e l’Udinese attende nella propria metà campo per tentare la ripartenza. I friulani sembrano voler rifiatare in fase di non possesso per ripartire con transizioni veloci, sfruttando i quinti sugli esterni (soprattutto a sinistra Udogie e Deolofeu che spesso si allarga).

Nella ripresa si vede più l’Udinese della Lazio, forse ancora non ripresasi mentalmente dall’infortunio del suo capitano. Gli ospiti al 52’ ci provano con un cross di Samardzic da destra per Udogie sul secondo palo. Colpo di testa a lato. Poi il tentativo di tiro ad effetto di Deolofeu dal limite, con palla larga al 55’. Zaccagni si fa vedere con un tiro a giro da fuori al minuto 58’, ma finisce alto. All’ora di gioco, complice anche l’infortunio di Becao, Sottil ne cambia tre: dentro Lovric, Ebosse e Success. Buona la prova dell’attaccante nigeriano ospite. Al 65’ anche Sarri prova a dare la scossa ai suoi con l’ingresso di Luis Alberto al posto di Cataldi, con Vecino ad agire in posizione di play.

Un secondo tempo che stenta a decollare, con l’Udinese che chiude tutti gli spazi giocando con le linee molto strette tentando poi di ripartire, e la Lazio ad imbastire trame per lo più in orizzontale senza particolari pericoli per Silvestri. Si aspetta un episodio che possa sbloccare una partita altrimenti inchiodata sul pari. Per gli ultimi 20’ spazio ad Arslan per gli ospiti. Al 71’ l’Udinese prova a distendersi a sinistra con Deolofeu che serve in mezzo Success al limite. Assist per Pereyra che entra dall’altro lato in area e tira in diagonale. Provedel c’è e respinge. A dieci dalla fine bella azione ospite a destra con Pereyra-Lovric-Arslan che tira dal limite. Angolo. Poi sponda di Success per Pereyra che serve Deolofeu. Tiro che scheggia la traversa. E’ l’ultima azione degna di nota, al minuto 85’.

Partita senza reti che ai punti avrebbe meritato la squadra di Sottil, sempre ben organizzata in fase difensiva e pronta a colpire in transizione. La Lazio soffre ad inizio gara, prende le misure dei friulani dal 20’ del primo tempo ma non riesce a superare il ben organizzato muro bianconero. L’infortunio di Immobile è poi un macigno per i padroni di casa, che nella ripresa, complice forse anche la stanchezza, rallentano nella manovra e ci provano più affidandosi ai singoli che al gioco di squadra. L’Udinese invece nel secondo tempo si rende pericolosa in più occasioni, fino alla traversa di Deolofeu sul finale.

 

Tabellino:

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Pereyra, Samardzic, Walace, Makengo, Udogie; Beto, Deulofeu. All. Sottil

ARBITRO: Colombo

MARCATORI:

AMMONITI: 7’ Becao (U); 53’ Perez (U); 73’ Milinkovic-Savic (L); 78’ Lovric (U); 92’ Ehizibue (U);

ESPULSI:




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