Serie B
Serie B, 11a giornata: le gare di sabato
Ascoli, Frosinone e Palermo corsare a Venezia, Cosenza e Modena
Serie B, 11a giornata: le gare di sabato
Ascoli, Frosinone e Palermo corsare a Venezia, Cosenza e Modena
Benevento-Pisa 0-0
Il Pisa non riesce ad approfittare di un Benevento decimato e rimedia solo un punto nella trasferta sannita. Partita bloccata ed equilibrata sin dal primo tempo in cui c’è poco da salvare. Una bella parata di Paleari su testata di Tourè (26′) ed un salvataggio di Hermannsson su tiro di Improta. Il Pisa soffre nel finale ma al 45′ è 0-0. Nella ripresa Morutan costringe Paleari in angolo. Sul corner traversa di Beruatto al 3′ (settimo legno stagionale per i nerazzurri…) poi l’equilibrio continua fino alla fine senza altre azioni di rilievo da segnalare.
Cagliari-Reggina 1-1
Finisce tra i fischi della Unipol Domus indirizzati ai padroni di casa, la sfida tra Cagliari e Reggina che chiudono con il risultato di 1-1. I rossoblù, in vantaggio dopo appena tre minuti di gioco con una zuccata di Lapadula su cross di Millico, hanno fatto poco o nulla per difendere il vantaggio e trovare il raddoppio. E al 24′ del primo tempo, gli amaranto hanno trovato il pareggio con Gagliolo che ha sfruttato al meglio un angolo di Hernani. Nella ripresa, gara equilibrata e nessun gol.
Cosenza-Frosinone 1-2 (nostro servizio, clicca QUI)
Grosso supera anche l’esame Cosenza e conferma di aver risolto le difficoltà esterne. Il Frosinone rimonta i rossoblù, vince 2-1 e rimane al comando. Dionigi opera una rivoluzione, passa in vantaggio, riceve l’abbraccio della sua squadra ma poi subisce la rimonta dei laziali e i fischi dei suoi tifosi. La sfida si sblocca dopo 20′: Merola incrocia e batte Turati. Il Frosinone pareggia otto minuti più tardi. Il gol porta la firma di Moro che si infila tra i centrali del Cosenza e batte Marson con un pallonetto di testa. I ciociari completano la rimonta al 26′ del secondo tempo: questa volta la combinazione che consente di fare scacco matto al Cosenza vede impiegati Caso-Mazzitelli e Mulattieri, letale sotto porta.
Modena-Palermo 0-2
Il Palermo scaccia la crisi vincendo 2-0 al “Braglia” contro il Modena, un successo che mancava dal 9 settembre (con 2 punti nelle ultime 5 gare), addirittura da giugno lontano dal “Barbera”. Si decide tutto nel primo tempo, col vantaggio su rigore procurato da Brunori (netto fallo di Magnino a centro area) e trasformato dallo stesso attraccante e il raddoppio nel recupero di Valente, pescato sul secondo palo da Di Mariano su dormita di Azzi. Nella ripresa il Modena (secondo ko di fila, playout di nuovi distanti un solo punto) cerca il pari con Oukhadda (bene Pigliacelli) e Gerli, ma la squadra di Corini gestisce bene e nei 20′ finali non rischia mai.
Parma-Como 1-0
Il Parma, privo di ben tredici giocatori, si rivela più forte delle assenze battendo di misura al Tardini il Como, che al contrario continua a faticare lontano dalle mura amiche e rimane fermo al penultimo posto in classifica. Dopo un rigore concesso e poi revocato ai lariani tramite il Var, la partita si sblocca al 39′: corner dalla destra di Estevez, perfetta incornata sottomisura di Delprato al secondo gol stagionale, poi Ghidotti in tuffo nega il raddoppio a Tutino. Nella ripresa, al di là di qualche episodio dubbio all’interno delle due aree, l’unica vera emozione la regala il neo entrato Iovine che nel finale impegna in tuffo Corvi il quale blinda tre punti preziosissimi per il morale.
Spal-Sudtirol 1-1
La Spal deve lasciare un punto (primo pareggio casalingo della stagione per i biancazzurri) contro un Sudtirol che prosegue la serie positiva. La formazione di De Rossi la sblocca dopo soli tre minuti quando su angolo battuto da Esposito, corretto di testa da Moncini sbuca Meccariello che di testa batte l’ex portiere spallino Poluzzi. Il Sudtirol ha cercato di rimontare ma Odogwu e’ risultato troppo isolato nel reparto offensivo. Gli altoatesini hanno avuto alcune buone opportunita’ per pareggiarla con Belardinelli, Odogwu e soprattutto con D’ Orazio al 38′ che incredibilmente ha messo a lato di testa da due passi. Nella ripresa il Sudtirol con tre cambi effettuati da mister Bisoli e’ maggiormente propositivo e all’ 8′ perviene al pareggio con un colpo di testa di Zaro su angolo di Casiraghi.
Venezia-Ascoli 0-2 (nostro servizio, clicca QUI)
Il Venezia sprofonda contro l’Ascoli, che esce dal Penzo vittorioso dopo una gara brutta. I marchigiani non hanno fatto granché ma gli arancioneroverdi si sono dimostrati poca cosa, non riuscendo mai a essere pericolosi. Primo tempo abbastanza deludente da entrambe le parti; l’unica annotazione è una rete annullata a Ullmann del Venezia dopo un consulto al Var:
l’esterno aveva spinto la palla in porta con un braccio. In pratica è l’unica azione degna di nota di 45 minuti noiosi, dove non si è neppure giocato ad alto ritmo. L’inizio ripresa non vede un gran cambio di ritmo ma c’è il gol dell’Ascoli: Simic lancia lungo, Mendes anticipa Ceppitelli e smarca Dionisi, diagonale di destro e Joronen è battuto. Il Venezia chiude in dieci uomini per l’espulsione di Joronen (fallo su Longoyi lanciato verso la porta). Al suo posto entra Bertinato, che non può fare nulla sulla rasoiata precisa di Collocolo. Per l’Ascoli sono tre punti preziosi, per il Venezia l’ennesima gara negativa al Penzo.
e la pagina Facebook https://www.facebook.com/oggisportnotizie
SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie