A parlare è uno dei leader della squadra, forte delle 535 presenze fra i professionisti, un campionato vinto nei Paesi Bassi, oltre a tre Coppe e due Supercoppe conquistate in Olanda.
“Noi più esperti in primis dobbiamo essere un esempio per i più giovani, dobbiamo parlare con loro, ma anche fare i fatti. Finora abbiamo parlato tanto, ma dobbiamo dimostrare sul campo”.
A livello personale Botteghin ha già messo a segno due gol e collezionato un assist nell’ultimo match col Modena:
“E’ molto gratificante segnare, fare assist e dare una mano alla squadra in attacco, ma non posso essere soddisfatto se non vinciamo e se la difesa fallisce. Quando la squadra non vince non importa cosa faccio individualmente. In questa settimana abbiamo avuto un momento di riflessione, abbiamo analizzato ciò che stiamo facendo di sbagliato e cosa dobbiamo migliorare a livello individuale e di gruppo. La delusione dopo la sconfitta in casa, davanti ai nostri tifosi, è stata grande. La settimana precedente eravamo riusciti a giocare una bella partita col Benevento. Dobbiamo dimenticare la partita col Modena, sappiamo che non possiamo andare avanti così e che non è questa la strada giusta”.
Botteghin analizza le insidie del campionato in corso, in cui l’Ascoli sta ripercorrendo a grandi linee l’inizio della stagione scorsa: anche nella s.s. 2021/22 i bianconeri, dopo l’ottimo inizio, attraversarono un momento di flessione conquistando soli due punti in cinque partite.
“Mi aspettavo quest’anno un campionato così complicato, già lo scorso anno era competitivo e lo stesso è in questa stagione. Ogni anno c’è qualche squadra che attraversa un momento di difficoltà, noi dobbiamo essere bravi a uscirne prima possibile”.
Sabato l’Ascoli sarà di scena a Bari contro la capolista, unica squadra a non aver mai perso e col miglior attacco. Per Botteghin e soci si prospettano gli straordinari:
“Non ci saranno gli straordinari solo per i difensori, ma per tutta la squadra, dobbiamo andare a Bari a combattere insieme. In questo campionato se non giochi col cuore dando qualcosa in più non è facile vincere, ma, se siamo uniti, siamo più forti, lo abbiamo dimostrato tante volte. Solo così possiamo fare una bella prestazione a Bari”.
VIDEO WEB TV