La Costarica oscura il Sol Levante

Il primo tempo non passerà agli onori delle cronache per la sua bellezza anzi è la noia mista alla paura delle due squadre di non prendere goal a prendere il sopravvento. I giapponesi accusano la prepotenza fisica della Costarica che però non riesce mai a costruire un’azione pericolosa. Il primo tempo si chiude a reti bianche senza emozioni con i portieri completamente inoperosi. La ripresa inizia con i nipponici che vogliono cambiare l’inerzia della partita a loro favore Dopo due minuti Keylor Navas giustifica la sua presenza dicendo di no a Morita. Il Giappone continua  a spingere ma la Costarica riesce a difendersi con ordine. Al minuto 80 la Costarica tra lo stupore generale passa in vantaggio. Dopo 170 minuti Fuller scocca il primo tiro in porta del mondiale dei centroamericani, il pallone con una traiettoria beffarda s’insacca alle spalle di Gonda. Il Giappone si getta all’attacco in maniera disordinata, crea mischie di fronte a Keylor Navas ma non trova la via della rete. Per la Costarica ci sono i  primi tre punti di questo Mondiale ed una qualificazione che ritorna in ballo dopo lo shock spagnolo. Per gli eredi di Tsubasa oggi si consuma un harakiri che costringerà il Giappone ad una nuova impresa contro la Spagna.