Champions League
Milan Indiavolato, agli ottavi nove anni dopo
La qualificazione agli ottavi manca da nove anni per il Milan. Il diavolo lo sa bene e vuole conquistare il punto decisivo, davanti ad un San Siro pieno e pronto a ruggire. Sia il club meneghino, sia quello austriaco, si giocano tutto in questa partita. Tra l’altro il passaggio del turno garantirebbe nelle casse dei club quasi 60 milioni di euro, molto più di una semplice partita. Si gioca nella bolgia del Meazza, i ritmi sono molto intensi. Il Salisburgo è una squadra giovane, ma dotata di tecnica e personalità che da filo da torcere al Milan. Il diavolo però, passa avanti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al minuto 16′, Giroud stacca di testa e insacca il pallone per il vantaggio rossonero. Il francese insacca un altro pallone al minuto 27′, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Cresce l’intensità degli ospiti e aumentano le occasioni, ma la prima frazione finisce 1-0 per il Milan. La ripresa é un monologo rossonero fin dall’inizio, al minuto 46 ‘ Giroud sponda di testa e Krunic segna il secondo goal della serata. Nove minuti più tardi, Leao sulla fascia mette un pallone nel cuore dell’ area che Giroud coglie e concretizza, nel 3-0 per i padroni di casa. Mezz’ora abbondante di festa a San Siro che riabbraccia gli ottavi che mancavano dal 2013, nel recupero c’è spazio anche per il poker siglato da Messias. Milan secondo nel gruppo E, che vuol dire Europa.
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