Serie A
Sarri: “Soddisfatto della prestazione e della vittoria”
Il tecnico della Lazio analizza il derby in conferenza stampa nel post partita.
Sarri: “Soddisfatto della prestazione e della vittoria”
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, in conferenza stampa dopo la vittoria nel derby contro la Roma.
Queste le dichiarazioni dell’allenatore biancoceleste:
“Tre punti fondamentali. Oggi contava solo la vittoria, per il popolo biancoceleste. Siamo soddisfatti per la squadra e per l’ambiente. Poi penseremo al resto. Ho detto ai ragazzi prima della gara: oggi si gioca per il popolo laziale che pretende una prestazione anima, cuore, generosità, personalità. Se mettiamo in campo queste caratteristiche, il popolo apprezzerà comunque. A prescindere dal risultato. La vittoria è dedicata a loro”.
Si è vista la pressione di Pedro sul goal, e la difesa molto ben organizzata.
“L’avevamo preparata così, con gli esterni di attacco a pressare i loro difensori per farli venire dentro al campo. La partita è stata non bellissima, ma di grande dispendio di energie fisiche e mentali. I due centrali hanno fatto bene, soprattutto sulle palle alte nel finale. Una partita sporca, con la loro fisicità poteva diventare una situazione pericolosa. Anche nello sporco siamo rimasti composti, non ci siamo disuniti. Il lavoro difensivo ci è costato molto poi in fase offenvisa, quando arrivavano palloni difficilmente giocabili”.
Stasera avete sofferto poco.
“C’è soddisfazione nel vedere la squadra giocare col cuore, più che l’organizzazione tattica”
Il derby di Roma è una partita particolare.
“Sì, c’è un trasporto speciale in città, è una dei derby più sentiti del mondo. Io a Londra ho giocato vari derby, nessuno è paragonabile a quello di Roma. Sono giorni che è una partita particolare, probabilmente anche in Coppa abbiamo pagato il fatto di essere con la testa alla partita di oggi”.
Può spiegarci il cambio di Luis Alberto?
“Ha chiesto subito il cambio per un dolore al ginocchio, quando si è rialzato ha capito che poteva restare in campo ma avevamo già chiamato il quarto uomo per il cambio, era troppo tardi”.
A Felipe Anderson cosa ha detto? Un vice Immobile niente male.
“Felipe è un giocatore straordinario. Va innescato con palle pulite quando gioca centrale, ma Ciro può fare a sportellate. Se rientra Ciro con Felipe esterno siamo più contenti””
Mourinho ha detto che l’assenza Dybala è più importante di quella di Immobile.
“Ho avuto la fortuna di allenarli tutti e due, entrambi giocatori straordinari. Difficile dire quale assenza è più importante. Se giocano come stasera, con le palle alte, Dybala può sparire dal campo. Però restano due giocatori straordinari”.
Un commento sull’approccio al derby dopo la sconfitta in Olanda.
“L’umore del gruppo l’ho riportato immediatamente in alto, perché il 90% dei commenti è sul risultato, non sulla prestazione. Questo ho detto ai miei. Poi abbiamo sprecato troppe occasioni, ma solo quello è il rammarico. Il Feyenoord dà 3 o 4 goal a tutti in campionato, con noi solo una su calcio piazzato. L’umore non era troppo basso, anzi.”
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