Radonjic e Vlasic piegano la Samp: a Torino finisce 2-0 per i granata

Va in scena allo stadio “Olimpico – Grande Torino” una delle sfide della 14^ giornata di Serie A, con il Torino di Ivan Juric che ospita la Sampdoria di Dejan Stankovic. I padroni di casa sono reduci dalla sconfitta per 2-1, subita in rimonta, in quel di Bologna e vogliono tornare alla vittoria per raggiungere quota venti punti ed issarsi appena al di sotto delle posizioni europee. D’altro canto i blucerchiati non vincono dalla trasferta di Cremona ed occupano il penultimo posto della classifica con soltanto sei punti conquistati: obbligo di successo dunque per la truppa genovese.

Juric conferma il 3-4-2-1 scegliendo però l’attacco leggero, puntando così sulla freschezza e la rapidità di Miranchuk, Vlasic e Radonjic, in quello che si può definire come un tridente piuttosto atipico. L’ex mediano dell’Inter opta per un 3-5-2 piuttosto difensivo, dove la sorpresa assoluta è la titolarità di Daniele Montevago, giovanissimo attaccante classe 2003, che affianca il ben più esperto Caputo nel duo offensivo doriano. Arbitro dell’incontro il signor Massa di Imperia, coadiuvato dagli assistenti Alassio e Severino. IV ufficiale Pezzuto, mentre al Var ci saranno Abbattista e Di Paolo. Clima decisamente invernale all’Olimpico, con tanto di copiosa pioggia su tutta Torino. Da segnalare un’abbondante presenza di tifosi doriani nel settore ospiti. Come sempre gremita, invece, la Curva Maratona.

L’avvio di gara è piuttosto timido da parte di entrambe le squadre, con il Toro leggermente più intraprendente e la Samp che agisce di rimessa, affidandosi alla fisicità di Caputo e Montevago. Al 20’ brutta entrata da dietro di Amione su Schuurs, al limite dell’area della Samp: cartellino giallo per il centrale di Stankovic, ma soprattutto primo cambio obbligato per Juric, che sostituisce il suo numero 3 con Buongiorno. Un minuto più tardi prima vera palla gol del match: Radonjic scappa a sinistra e, appena entrato in area, prova il destro a giro: Audero si distende e spolvera la prima gran parata della partita. Al 29’ arriva il vantaggio granata, con Radonjic bravissimo a vincere un rimpallo in area e a girare col destro alle spalle dell’estremo blucerchiato il pallone dell’1-0. Al 34’ arriva la risposta della Samp con un bel diagonale dal limite di Djuricic, che fa soltanto la barba al palo difeso da Milinkovic-Savic. Pochi minuti più tardi ancora ospiti minacciosi, questa volta con il giovane Montevago, che gira di testa un bel cross dalla destra: impatto forte ma centrale, l’estremo di casa blocca senza difficoltà. Dopo un solo minuto di recupero, Massa manda le due squadre a riposo sul parziale di 1-0: vantaggio che va piuttosto largo al Toro, che non ha messo in particolare difficoltà una Samp accorta ma troppo rinunciataria.

Nella ripresa il copione del match non cambia, con le due squadre che continuano a lottare a centrocampo e a creare ben pochi grattacapi l’una nei confronti dell’altra. La prima chance del secondo tempo è per i padroni di casa: gran sgroppata sulla sinistra di Vlasic che mette un cioccolatino al centro nuovamente per Radonjic, che questa volta calcia col mancino, trovando però la risposta di Audero. Pochissimi istanti dopo arriva il raddoppio: Vlasic si gira in piena area e trova il destro giusto per bucare ancora l’estremo doriano, portando il Toro sul 2-0. Nell’occasione espulso Stankovic per proteste. Da questo momento la gara regala ben pochi spunti di interesse, con il Toro in totale controllo delle operazioni e la Samp ferita nell’orgoglio incapace di reagire. All’88’ torna a farsi minacciosa la Samp: bella azione sull’out di sinistra con Augello che entra in area e cerca Montevago, il giovane attaccante tenta il mancino in girata, mandando però la sfera alta sopra la traversa. Dopo tre minuti di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi: il Toro vince 2-0 e vola a quota venti punti in classifica. Per la Samp la crisi in campo continua: ora la situazione, per la truppa di Stankovic, si fa davvero pesante. E i tifosi contestano…

IL TABELLINO DEL MATCH

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima, Schuurs (23’ Buongiorno), Rodriguez; Singo, Ricci, Linetty, Vojvoda; Miranchuk, Vlasic (91’ Ilkhan); Radonjic (88’ Seck). Allenatore il signor Ivan Juric. A disposizione: Berisha, Fiorenza, Bayeye, Karamoh, Sanabria, Lazaro, Adopo, Djidji, Garbett.

Sampdoria (3-5-2): Audero; Amione (83’ Murru), Murillo (70’ Ferrari), Colley; Bereszynski, Yepes (68’ Verre), Rincon (83’ Villar), Djuricic (68’ Gabbiadini), Augello; Caputo, Montevago. Allenatore il signor Dejan Stankovic. A disposizione: Contini, Tantalocchi, Vieira, Quagliarella, Malagrida, Trimboli.

Arbitro: Massa di Imperia. Assistenti: Alassio, Severino. IV ufficiale: Pezzuto. Var: Abbattista. Avar: Di Paolo.

Marcatori: 29’ Radonjic (T)

Ammoniti: Ricci (T), Amione, Yepes, Colley (S)

Espulsi: Stankovic (S)

Angoli: 4-3

Recupero: 1’; 3’.