Juventus, Allegri ed il minuto di silenzio: “Vialli è stato un esempio per tutti noi”

La Juventus domani alle 18.30 affronterà l’Udinese all’Allianz Stadium. Massimiliano Allegri presenta il match in conferenza stampa.

Prima di iniziare la conferenza, si è svolto un minuto di silenzio in ricordo di Ernesto Castano e Gianluca Vialli.

Le parole di Allegri

“Era doveroso ricordare Ernesto Castano e Gianluca Vialli. Sono stati due uomini che hanno dato tanto al calcio ed alla Juventus. Finalmente giocheremo allo Stadium, sarà tutto esaurito e sarà una giornata speciale. Di Maria ha recuperato, devo valutare oggi Bremer perché ha un leggero affaticamento. Devo fare le ultime decisioni di formazioni, dopo l’allenamento del pomeriggio sceglierò i miei ultimi dubbi. Sarà bello domani ritrovare Pereyra che con noi ha fatto delle ottime stagioni. L’Udinese è una squadra fisica, attaccano bene gli spazi e l’area ed hanno Beto che è un giocatore molto fisico. Domani non sarà semplice, dovremo dare continuità ai risultati. Soulè sta diventando un giocatore importante: può giocare sia da esterno nei 5 di centrocampo che stare dentro il campo, ha tanta quantità oltre alla qualità. Sono contento di come sta crescendo, così come degli altri giovani. Alex Sandro domani rientrerà, per fortuna ho tanti cambi in difesa e posso ruotare le mie decisioni.

Chiesa? Ormai chi entra è importante come chi parte titolare. Federico a Cremona ha giocato un tempo praticamente, gli serviva fare una partita così fisica, sta crescendo di condizione. Non so se domani riuscirò a farlo partire titolare, ma sarà importante per noi nelle prossime settimane. Kean è dimagrito 6 chili rispetto alla scorsa stagione, ha una maturità diversa e sa stare molto meglio in campo. Per domani devo valutare se far giocare lui, o Milik, o tutti e due insieme, o Di Maria. Cuadrado nel giro di una settimana può rientrare con la squadra, spero tra 15 giorni di avere tutti a disposizione. Vialli lascia un grande ricordo ai giocatori di oggi di come interpretare il ruolo dell’attaccante, di saper giocare con il cuore e carattere. Nonostante la sconfitta di Milano, il Napoli resta la grande favorita per lo Scudetto, sta facendo una stagione stupenda. Il nostro obiettivo è quello di restare tra le prime 4, poi di giocarci le nostre possibilità in Coppa Italia ed Europa League”.