Serie A

Amnesia Lazio, l’Empoli acciuffa il 2-2 all’Olimpico al 94′

La squadra di Sarri gioca bene per 83′, poi si perde e permette all’Empoli di raggiungere il pari nei minuti di recupero.

Pubblicato

il

FINALE

Acciuffa il pari nel recupero l’Empoli con il cuore, ci crede fino in fondo e fa due goal con due tiri in porta. Vittoria “buttata” dagli uomini di Sarri che dominano per 83 minuti e si lasciano prendere poi dalla solita amnesia mentale, che li costringe a lasciare per strada due punti.

GLI SCHIERAMENTI

Dopo la sconfitta di Lecce Sarri schiera nel centrocampo del suo 4-3-3 Milinkovic-Savic e Luis Alberto con Cataldi in regia, e Felipe Anderson nel tridente con Immobile e Zaccagni in avanti. L’Empoli di Zanetti apporta solo una novità rispetto al pari interno con l’Udinese, dovuta all’espulsione di Akpa-Akpro con i friulani. Al suo posto Fazzini. Per il resto nel 4-3-1-2 con Baldanzi ad agire sulla trequarti e Caputo (arrivato a gennaio in prestito dalla Samp) insieme a Satriano in avanti.

LA PARTITA

Prima della gara osservato un minuto di raccoglimento nel ricordo di Castano, Vialli e Mihajlovic. Curva nord chiusa e interdetta ai tifosi a causa dei cori razzisti sentiti a Lecce.

Parte subito forte la Lazio che alla prima azione va in goal. Nemmeno 2’ di gioco e da un calcio d’angolo di Luis Alberto Felipe la spizza e dopo una deviazione nella propria porta di Caputo è 1-0. Biancocelesti ancora in goal nei primi 30’ di gara, primi in campionato in questa particolare classifica. Pressing alto della Lazio che in fase difensiva alza molto le mezze ali Milinkovic e Luis Alberto sui centrali empolesi, mentre si abbassano gli esterni di attacco Felipe e Zaccagni. Nell’Empoli Baldanzi guarda a uomo Cataldi per impedirgli di iniziare l’azione. Nei primi 20’ la Lazio è padrona del campo, fisicamente dominante, difende coralmente senza rischiare nulla e si rende potenzialmente pericolosa ogni volta che si avvicina alla trequarti avversaria. In confusione l’Empoli, forse stordito dal goal a freddo. Al 19’pt occasione per i padroni di casa. Ripartenza di Lazzari a destra, cross per Zaccagni che si aggiusta il pallone e calcia. A lato. Anche Immobile cerca gloria con una conclusione da fuori al 23’pt. Centrale. Qualche errore di impostazione in ripartenza per la squadra di Sarri, mentre l’Empoli prova ad affacciarsi nella metà campo laziale soprattutto con Fazzini e Baldanzi sulla sinistra. La Lazio sulla fascia destra ha qualcosa in più con il tandem Lazzari-Felipe, sempre pericolosa. Ancora da calcio d’angolo un pericolo per Vicario al 31’pt con Milinkovic che di testa manda alto. Rimane forte la pressione dei padroni di casa che non permettono un giro palla facile all’Empoli, confinandolo sempre nella propria metà campo. Solo un paio di volte col cambio gioco rapido i toscani riescono a liberare l’esterno opposto, senza risultato. Provedel inoperoso nella prima frazione di gioco.

Ripresa con la Lazio sempre pericolosa sui calci piazzati. Immobile di testa da angolo manda fuori al 6’st. La Lazio è padrona del campo, trova il raddoppio al 9’st. Felipe Anderson da destra tira ma la conclusione viene deviata, la palla arriva a Zaccagni che la difende e con lo scavetto supera Vicario. 2-0 dopo un controllo Var per possibile offside. Zanetti allora cambia, dentro Bandinelli per Baldanzi. Reazione Empoli al 14’st: cross di Fazzini per Caputo di testa. Alto. Al 15’st dentro Pedro, fuori Zaccagni. Buona la prova dell’esterno di casa coronata dal goal. Dal nulla Milinkovic prova a dare un senso ad una prestazione altrimenti non all’altezza, con una conclusione da lontanissimo che Vicario manda sul palo al 17’st. La Lazio manovra da sinistra a destra e arriva sul fondo con relativa facilità. Manca solo l’ultimo passaggio. L’Empoli difende con ordine negli ultimi 20 metri, concedendo poco. In avanti non riesce però a creare occasioni pericolose. Zanetti prova per gli ultimi 20’ con Pjaca ed Ebuehi, risponde Sarri con Vecino e Hysaj. La Lazio sembra in controllo, ma al 38’st un’amnesia completa della formazione di casa da il là al goal dell’Empoli. Da calcio piazzato laziale contropiede fulminante condotto da Cambiaghi che serve Caputo da solo in area. Stop e tiro che supera Provedel. E’ il 2-1. La Lazio entra in apnea, va in apprensione, l’Empoli ci crede spingendo con la forza dei nervi e con il cuore. E proprio nel recupero arriva il pari di Marin. Angolo battuto velocemente con palla al limite per il rumeno che di interno destro batte Provedel. Gioisce il popolo empolese, rimonta clamorosa con due tiri nello specchio. Si dispera la squadra di Sarri, due punti buttati via.

COMMENTO

Il vero problema della Lazio…è la Lazio. Quando la formazione di Sarri gioca con la mente sgombra è una squadra bella da vedere, difende coralmente concedendo nulla o quasi, ha qualità nella manovra e velocità di pensiero ed azione. Poi arrivano delle amnesie incomprensibili. Il “cervello” si spegne, la squadra non si ritrova più e si concede agli avversari di rientrare in partita. Fino al minuto 83’ buona gara dei biancocelesti fatta di agonismo, cattiveria, organizzazione difensiva e qualche individualità come Zaccagni (fino a quando è rimasto in campo) e la qualità di Luis Alberto. Poi il goal di Caputo e la sofferenza finale, fino al pari nel recupero di Marin. Da rivedere Milinkovic-Savic, forse non ancora in condizione fisica eccellente. L’Empoli paga il gap in termini di chili, centimetri ed esperienza, ma ha il merito di crederci fino in fondo, trovando il pari nel recupero. Bene Fazzini, Parisi e Cambiaghi dalla panchina.

 

Tabellino

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Sarri. A disp.: Maximiano, Adamonis, Vecino, Marcos Antonio, Pedro, Cancellieri, Romero, Hysaj, Radu, Bertini, Basic.

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Marin, Grassi, Fazzini; Baldanzi; Satriano, Caputo. All.: Zanetti. A disp.: Perisan, Ujkani, Cacace, Walukiewicz, De Winter, Henderson, Bajrami, Pjaca, Ekong, Degli Innocenti, Ebuehi, Bandinelli, Cambiaghi, Guarino.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce

MARCATORI: 2’pt Felipe Anderson (L); 9’st Zaccagni (L); 38’st Caputo (E); 45’+4 st Marin (E);

AMMONITI: 42’pt Lazzari (L); 22’st Romagnoli (L); 24’st Pedro (L); 27’st Bandinelli (E); 45’+2st Vecino (L);

ESPULSI:

NOTE:




SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie


Exit mobile version