I legni fermano la Roma, Capaldo la punisce

La Roma perde a Salisburgo l’andata dei playoff di Europa League, venendo sconfitta dai padroni di casa per 1 a 0. Risultato oltremodo ingiusto per i ragazzi di Mourinho che hanno ben controllato la gara sfiorando più volte il vantaggio cogliendo nel secondo tempo due pali.

La cronaca

Dopo le prime fasi di studio sono i padri i di casa al minuto 8 a provare la prima conclusione verso la porta. Rui Patricio blocca facilmente un tiro dalla distanza di Capaldo. A metà primo tempo Abraham di testa colpisce bene ma il tiro è centrale ed è facile preda del portiere. Al minuto 26 l’inglese anticipa Pavlovic ancora di testa, ma la palla va fuori di poco. Sul finire del tempo Cristante lancia Abraham che salta il difensore ed in area centra Kohn in uscita. Nella ripresa è ancora la Roma a fare la partita nonostante la sostituzione di Dybala per un risentimento muscolare. Al 73esimo da corner Cristante anticipa tutti ma il pallone si ferma sul montante destro. Al minuto 81 il goal per la Roma sembra fatto. Smalling fa la torre per Belotti che da dentro l’area di rigore trova la grande parata di Kohn che salva il Salisburgo deviando il pallone sulla traversa. Il calcio ha una legge non scritta ma che punisce sempre e alla prima occasione al minuto 88 il Salisburgo segna. Capaldo in area di testa mette in rete su un cross di Pavlovic. Finisce così con la Roma che giovedì prossimo dovrà rimontare gli austriaci di fronte ad un Olimpico che già da oggi è Sold Out.