L’Inter torna a vincere: battuta l’Udinese 3-1

La vittoria del Milan in casa del Monza delle ore 18:00 obbliga l’Inter di Simone Inzaghi a puntare con forza i tre punti nella sfida di San Siro contro l’Udinese. I nerazzurri sono reduci dal deludente 0-0 di Genova contro la Sampdoria e vogliono tornare alla vittoria; di contro, l’Udinese vuole uscire da un periodo di alti e bassi, e per farlo servirà una grande prestazione. Tanto turnover per Inzaghi, che in vista della gara di Champions League contro il Porto lascia in panchina Lautaro Martinez, Onana, Calhanoglu e Skriniar: coppia d’attacco dunque composta da Dzeko e Lukaku. Dall’altra parte consueto 3-5-2 di Sottil, che sorprende scegliendo Thauvin dal primo minuto. Arbitro dell’incontro il signor Federico Dionisi di L’Aquila, coadiuvato dagli assistenti Giallatini e Carbone. IV ufficiale Ayroldi, al Var la coppia Abbattista-Forneau.

La prima enorme occasione della partita arriva al 9’, con Barella che si presenta a tu per tu con Silvestri ma trova la chiusura di Udogie, considerata regolare dal direttore di gara nonostante le tantissime proteste del centrocampista nerazzurro. Al 13’ si infortuna nell’Udinese Ebosse, che lascia il campo in lacrime: al suo posto in campo Masina. Pochi istanti dopo Inter ad un passo dall’1-0: Lukaku lavora benissimo un pallone sulla destra e mette al centro per Dzeko, che a pochi passi viene chiuso magistralmente da Becao. Sul continuo dell’azione Walace entra malissimo su Dumfries, ma l’arbitro lascia proseguire. Il Var lo richiama e, dopo un consulto, viene concesso rigore. Dal dischetto si presente Lukaku, che prima sbaglia, facendosi ipnotizzare da Silvestri, poi sul secondo rigore (ribattuto per via del posizionamento del portiere dell’Udinese) trova il gol dell’1-0. Dopo venti minuti abbondanti di studio, alla prima vera palla buona l’Udinese pareggia: è il 43’, Pereyra recupera un gran pallone a centrocampo e serve perfettamente Lovric, che col piattone destro batte Handanovic e trova la rete dell’1-1, a due minuti dalla fine del primo tempo. La prima frazione non regala ulteriori sussulti, e le due squadre vanno a riposo sul parziale di 1-1.

Nella ripresa Inzaghi opta subito per una sostituzione, lasciando Darmian negli spogliatoi e rimpiazzandolo con D’Ambrosio. La prima occasione capita all’Inter, al 55’, ma il colpo di testa di Dumfries su cross di Mkhitaryan termina alto sopra la traversa. Al 62’ si rende pericolosa anche l’Udinese, con un bel cross di Pereyra raccolto a centro area dalla girata di Becao, alta sopra la traversa. Tre minuti più tardi Mkhitaryan sfiora il 2-1, ma la sua botta col mancino viene respinta molto bene da Silvestri. Dal 72’ al 73’ succede di tutto: prima Dzeko si trova a tu per tu con Silvestri, graziandolo clamorosamente. Sulla ripartenza, l’Udinese con Success non sfrutta una palla gol enorme, e l’Inter punisce. Dimarco servito largo trova il pallone perfetto al limite per Mkhitaryan, che col piattone riporta in vantaggio i nerazzurri. All’84’ esce tra gli applausi di San Siro Mkhitaryan, infortunato dopo un contrasto. All’88’ Lautaro fallisce il match point: Barella imbuca perfettamente per il numero 10 che prova lo scavetto su Silvestri, trovando però soltanto l’esterno della rete. Un minuto più tardi però i nerazzurri chiudono la gara: questa volta Lautaro Martinez non sbaglia e fredda l’estremo friulano per la rete del 3-1. Dopo 5’ di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi: non senza fatica, l’Inter torna alla vittoria e si riprende il secondo posto in solitaria, a più tre sul Milan.

IL TABELLINO DEL MATCH

Inter-Udinese 3-1 (1-1)

Inter (3-5-2): Handanovic; Darmian (st 1’ D’Ambrosio), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (st 21’ Calhanoglu), Mkhitaryan (st 39’ Gagliardini), Dimarco (st 34’ Gosens); Lukaku (st 21’ Lautaro Martinez), Dzeko. A disposizione Cordaz, Onana, Gagliardini, De Vrij, Bellanova, Asllani, Skriniar, Carboni, Zanotti. Allenatore: Simone Inzaghi.

Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol, Ebosse (pt 18’ Masina); Ehizibue, Pereyra (st 30’ Samardzic), Walace, Lovric (st 30’ Arslan), Udogie; Thauvin (st 16’ Success); Beto (st 30’ Ebosele). A disposizione Padelli, Piana, Abankwah, Buta, Pafundi. Allenatore: Andrea Sottil.

Arbitro: Dionisi di L’Aquila (Carbone-Giallatini). IV uomo: Ayroldi. Var: Abbattista-Forneau

Marcatori: pt 20’ rig. Lukaku (I), 43’ Lovric (U); st 28’ Mkhitaryan (I), 44’ Lautaro Martinez (I)

Note: terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori: 71.248. Ammoniti: Lukaku (I), Darmian (I), Masina (U), Bijol (U). Angoli: 3-7 Recupero: 3’-5’.