Serie A

Rabiot regola la Fiorentina tra le polemiche: Juventus ad un punto dal settimo posto

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Dopo la vittoria di Salerno, la Juventus centra il secondo successo consecutivo in campionato. I bianconeri battono la Fiorentina per 1-0 grazie alla rete di Rabiot al 35′. Protagonista del match il VAR, che annulla due reti (una per i bianconeri ed una per i viola) per due offsides millimetrici.

Con questa vittoria la Juventus aggancia il nono posto in classifica, a un punto dal settimo che qualifica per la prossima Conference League.

Gli schieramenti

Massimiliano Allegri perde all’ultimo Cuadrado, influenzato. Al posto del colombiano riproposto Mattia De Sciglio, affianco a Locatelli, Rabiot e Kostic. Max cambia modulo, la Juventus passa al 3-4-3 perché l’allenatore toscano schiera per la prima volta in stagione il tridente Chiesa-Vlahovic-Di Maria. In difesa confermato il reparto tutto brasiliano con Danilo, Bremer e Alex Sandro.

Vincenzo Italiano deve far a meno di Igor e Mandragora squalificati. La Fiorentina si schiera con il classico 4-2-3-1: Dodo, Milenkovic, Ranieri e Biraghi in difesa; Amrabat e Duncan in mediana con Gonzalez, Bonaventura, Ikone alle spalle di Kouame.

La partita

Entrambe le squadre partono a mille, soprattutto dal punto di vista agonistico. Una prova? L’ammonizione sventolata a Rabiot dopo appena un minuto di gioco per un fallo su Nico Gonzalez. La Fiorentina non si snatura nemmeno a Torino, i ragazzi di Italiano tengono il pallino di gioco all’inizio del match. La prima grande occasione però è della Juventus, al 23′ con Kostic che tira a botta sicura sul secondo palo ma Terracciano si supera e manda il pallone in angolo. Dieci minuti più tardi arriva il vantaggio dei bianconeri: bella discesa sulla destra di De Sciglio che crossa basso, la difesa viola respinge male, Di Maria si impossessa del pallone e pennella sul secondo palo l’assist per l’inserimento di Rabiot che sblocca il risultato. La reazione della Fiorentina arriva al 37′ su una respinta di Locatelli, Ikoné tenta la botta verso la porta sguarnita: ancora Locatelli da terra devia in angolo una conclusione che pareva destinata a insaccarsi.

Secondo tempo

Il primo squillo della ripresa è della Fiorentina con un cross dalla destra di Kouame al centro per Gonzalez che non ci arriva per poco. Al 60′ la Juventus trova il raddoppio, in contropiede Kostic serve in profondità Vlahovic che a tu per tu con Terracciano lo scavalca con uno scavetto. Il serbo parte proprio al limite del fuorigioco, dopo oltre un minuto di check il VAR annulla il gol per offside. Esce Vlahovic al 65′ per far posto a Kean, l’attaccante italiano ha subito due grandi chances per andare sul 2-0 ma ancora Terracciano si supera e nega la seconda gioia ai bianconeri. La Fiorentina non molla, resta mentalmente in partita: la squadra di Italiano cresce di minuto in minuto, Jovic ha due potenziali occasioni senza però centrare la porta. Attimi concitanti nel finale perché la Viola trova trova il pareggio con Castrovilli, con un gran tiro dal limite dell’area che trafigge Szczesny. Però, c’è un però: anche questa volta il VAR è protagonista perché intercetta una posizione millimetrica in fuorigioco di Ranieri, che fa annullare il gol.



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