Ragazzi che freddo. Fischio finale e corri subito al caldo della sala stampa.

Scendi e senti i tifosi dell’Inter intonare cori sul mancato giramento di un giocatore rossonero.

Il derby di febbraio per il vostro cronista è quello delle coreografie, di quella curva sud molto sobria, un FORZA DIAVOLO, quella della nord con un super biscione.

Ho scoperto che il fuorigioco semiautomatico funziona in qualche modo… Sarebbe bello vederlo sui tabelloni dello Stadio, ma non tutti gli stadi hanno il tabellone.

La tribuna stampa piena come non mai. Colleghi che seguono il Milan ospiti nello Stadio che li ospita.

Diversi telecronisti stranieri, al mio fianco il collega che racconta il nostro calcio in Grecia. Una sorta di Erasmus del telecronista. Mi hanno detto che una volta era tipico, adesso un po’ meno, attira di più l’accademia inglese.

Con un altro collega abbiamo ricordato un derby dopo dal 2 a 0 per l’Inter si è passato al 3-2 rossonero.

Ero in bar di Helsinki, dove da un piccolo televisore seguivamo le partite del campionato italiano. La musica rock sparata a palla… Chi avrebbe mai pensato di vedere dopo circa 20 anni la stessa partita… Sempre al freddo, come era tipico nelle fredde notti scandinave.