Vittoria di misura con l’uomo in meno per la Lazio

L’andata degli spareggi playoff di Conference League per un posto agli ottavi si conclude con la vittoria per 1-0 della Lazio, con un uomo in meno per oltre 75’. Il Cluj è sembrato “accontentarsi” di una sconfitta di misura per giocarsi le proprie chances nella sfida casalinga del ritorno, previsto per giovedì 23 febbraio a Cluj-Napoca in Romania.

GLI SCHIERAMENTI

Dopo la sonora sconfitta casalinga con l’Atalanta Sarri cambia molte pedine per l’andata dei playoff di Conference. Maximiano tra i pali, Lazzari basso a destra, Patric dietro con Casale, Vecino e Marcos Antonio a centrocampo con Milinkovic, tridente ideale con Felipe-Immobile-Zaccagni. Il Cluj, allenato da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Dan Petrescu (trascorsi nel Foggia e nel Genoa) schiera l’ex Udinese Scuffet in porta, e un 4-4-2 coperto per contrastare un avversario sulla carta tecnicamente più forte, con Yeboah e Birligea lì davanti.

LA PARTITA

Il Cluj si dispone in fase di non possesso con un 4-2-3-1 e marcature a uomo: Yeboah su Marcos Antonio, Muhar su Miliknovic e Boateng su Vecino.

Il primo spunto della Lazio con Vecino al 3’ finisce alto. Risponde il Cluj con Kransiqi da fuori al 4’, a lato. Occasione per la Lazio al minuto 8’. Hysaj serve Miliknovic, stop e tiro respinto da Scuffet.

Al 15’ l’episodio che cambia la gara. Serpentina di Kransiqi che supera tre avversari e viene atterrato da Patric sulla trequarti. L’arbitro estrae il cartellino rosso, confermato dalla sala VAR. Eccessiva la punizione per il difensore spagnolo. Sarri toglie Marcos Antonio e fa entrare Gila, in un 4-4-1 con Milinkovic e Vecino in mezzo e Anderson-Zaccagni sugli esterni. Recupero e ripartenza veloce, così Petrescu vuole scardinare la difesa di casa. Palla a Milinkovic per una sponda, o sulla destra per gli inserimenti di Lazzari, così la Lazio si riorganizza con l’uomo in meno. Al 44’ Anderson per Milinkovic che prova. Para Scuffet. Allo scadere del primo tempo passa la Lazio. Assist da calcio piazzato di Anderson a scavalcare la barriera per Immobile, che al volo trova un gran goal e regala la gioia al popolo biancoceleste. Si va al riposo sull’1-0.

Nella ripresa subito cambi per il Cluj, dentro Petrila e Cvek, con gli ospiti che tentano di spingere, specialmente a destra. Risponde la Lazio con qualche ripartenza, come al 9’st quando Zaccagni serve Milinkovic a rimorchio. Tiro centrale. Anche con l’uomo in meno, la Lazio tiene il pallino del gioco. Anderson al 14’st di testa su corner manda a lato. All’ora di gioco esce Immobile per Pedro e Hysaj per Marusic. Anche Petrescu opta per un doppio cambio, dentro Hoban e Malele. Formazione offensiva per il Cluj, ma la sensazione è che la Lazio abbia preso le misure dei rumeni facendo valere il maggiore tasso tecnico. Occasione laziale al 19’st con una spizzata di testa su corner, ma Camora libera sulla linea. Prova il Cluj da fuori al 21’st. Altissimo. L’inferiorità numerica si percepisce a stento, la Lazio sopperisce bene con la tecnica dei suoi uomini. Al 35’st ci prova Cvek di testa. Alto. Al 90’ Zaccagni da fuori. A lato.

COMMENTO

La maggiore qualità della Lazio fa la differenza, permettendo agli uomini di Sarri di non soffrire l’inferiorità numerica per quasi tutta la gara. Il Cluj non riesce mai ad impensierire Maximiano.

E’ dall’eliminazione col Salisburgo ai quarti di finale di Europa League del 2018 che la Lazio non riesce a superare un turno ad eliminazione diretta in campo internazionale. Al ritorno fra sette giorni gli uomini di Sarri avranno a disposizione due risultati su tre, mentre i rumeni potranno sfruttare il fattore campo. Rivedibile l’arbitraggio dell’inglese Pawson.

Tabellino

LAZIO (4-3-3): Maximiano; Lazzari, Casale, Patric, Hysaj; Milinkovic, Marcos Antonio, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Sarri. A disp.: Maximiano, Magro, Provedel, Marusic, Gila, Pellegrini, Cataldi, Basic, Luis Alberto, Cancellieri, Pedro, Bertini.

CLUJ (4-4-2): Scuffet; Manea, Yuri Matias, Burca, Camora; Deac, Boateng, Muhar, Krasniqi; Yeboah, Birligea. All.: Petrescu. A disp.: Balgradean, Billong, Malele, Petrila, Tiru, Hoban, Janga, Kolinger, Bordeianu, Cvek, Braun, Fica.

ARBITRO: Pawson (Inghilterra)

MARCATORI: 45’ Immobile (L);

AMMONITI: 38’ Zaccagni (L); 40’ Boateng (C); 43’ Milinkovic-Savic (L); 45’+2 Yuri (C); 4’st Hysaj (L); 34’ Hoban (C);

ESPULSI: 15’ Patric (L);

NOTE: