Serie A

Cade la Roma all’Olimpico. Il Sassuolo vince 4-3

Quarta sconfitta interna (dopo Atalanta, Napoli e Lazio) per la Roma, che resta a 47 punti al quarto posto in classifica. Vince il Sassuolo, che però soffre troppo nella ripresa nonostante l’uomo in più per l’espulsione di Kumbulla sul finire di prima frazione.

Pubblicato

2 anni fa

12/03/2023

Marco Segreto

Perde la Roma, resta a 47 punti al quarto posto in classifica in attesa del Milan. Quattro le reti incassate all’Olimpico, prima di questa gara erano solo cinque i goal subìti in gare interne dalla squadra di Mourinho. Sassuolo concreto e cinico, pronto a sfruttare le occasioni create.

GLI SCHIERAMENTI

Confermate le due giornate di squalifica a Mourinho, in panchina il vice Foti che deve rinunciare agli indisponibili Pellegrini, Belotti, Cristante (squalificato) e Solbakken. Considerata la sfida di ritorno di Europa League di giovedì in terra spagnola, la Roma si schiera con il 3-5-2 con Kumbulla accanto a Smalling e Ibanez in difesa; Zaleswki e Spinazzola sugli esterni, Wijnaldum, Bove e Matic in mezzo; El Shaarawy e Abraham in avanti.

Il Sassuolo ha a disposizione praticamente tutti gli effettivi, Dionisi manda in campo i suoi con il 4-3-3 con Toljan, Ferrari, Tressoldi, Rogerio davanti a Consigli; Lopez in regia con Frattesi ed Henrique mezzali; Berardi, Pinamonti e Laurienté tridente offensivo.

LA PARTITA

Il Sassuolo è corto in fase difensiva, tutto in 30 metri, con gli esterni di centrocampo molto larghi. Aspetta i giallorossi per ripartire. Frattesi segue Matic in mezzo al campo. Nella Roma si abbassa proprio Matic per iniziare l’azione, Wijnaldum invece gioca sulla trequarti a supporto di El Shaarawy ed Abraham.

Primo minuto e già la Roma rischia il vantaggio con l’inserimento di Wijnaldum che tira addosso a Consigli. Al 6’ lancio per Abraham, stop al limite e tiro. A lato. Al 13’ alla prima occasione passa il Sassuolo. Da un errore di Bove la palla va a Pinamonti, tiro in diagonale respinto da Rui Patricio, arriva Laurienté da solo per il tap-in. E’ il vantaggio neroverde. Al 16’ ripartono gli emiliani, palla a Berardi che prova a giro. Para rui Patricio. Spinge il Sassuolo soprattutto a destra, e al 18’ trova il raddoppio. Berardi prova due volte, poi palla in mezzo ancora per Laurienté che batte nuovamente l’estremo difensore giallorosso. 0-2. Ibanez soffre Berardi. La Roma si affida ai lanci lunghi per la profondità di El Shaarawy o la testa di Abraham. Uno-due scioccante degli emiliani in meno di venti minuti. Il Sassuolo si chiude con ordine, e dà l’impressione di poter far male in ripartenza, trovando spazi con la Roma scoperta. Al 25’ però accorcia la Roma. Cross da sinistra di Spinazzola per Zalewski al volo di destro. Palla che supera un sorpreso Consigli con una traiettoria a pallonetto. 1-2. La Roma è rinvigorita e spinge a testa bassa. Al 26’ Wijnaldum di testa manda di poco a lato. Il Sassuolo si chiude e prova il contropiede. Buono il ritmo nel primo tempo, azioni da una parte e dall’altra. Ripartenza ospite al 41’ con Lopez che serve Pinamonti. Tiro deviato in corner. A fine primo tempo l’episodio che cambia la gara, dopo il check al VAR. In area giallorossa Kumbulla scalcia Berardi quando la palla è ormai nelle mani di Rui Patricio. Rigore ed espulsione per il difensore albanese. Berardi spiazza Rui Patricio ed è 1-3.

Nella ripresa subito 2 cambi per i giallorossi: dentro Dybala e Karsdorp, con Zalewski spostato a sinistra. 3-4-2 per la Roma con Zalewski ed El Shaarawy a tutta fascia, e Dybala con Abraham davanti.

Al 2’st da corner di Dybala testa di Ibanez deviata in corner. Risponde Berardi da fuori alto al 3’st. Il tema tattico è chiaro. La Roma attacca alla ricerca di un goal, il Sassuolo riparte velocemente. Ma è Dybala a riaccendere l’entusiasmo al 5’st con un goal stupefacente di sinistro a giro sotto l’incrocio. E’ il 2-3. Il Sassuolo non ci sta e con Berardi colpisce la traversa al 6’st. Poi ci prova Henrique al 7’st. Fuori. Entra Camara per Matic (ammonito) al 10’st. L’Olimpico è una vera bolgia. Henrique segue Dybala in fase di non possesso. Doppio cambio per gli ospiti al 18’st. Dentro Obiang e Erlic. Zalewski al 27’st su sviluppo di angolo sfiora il pareggio con un missile che Consigli respinge. Alla mezz’ora della ripresa Sassuolo ancora in goal. Laurienté super assist in profondità per Pinamonti che supera Rui Patricio con un morbido lob, è il 2-4. Altri cambi al 31’st: dentro Volpato e l’esordiente Majchrzak per la Roma, Bajrami e Defrel per gli ospiti. Al 32’st ci prova Dybala col pallonetto dai 25 metri. Consigli c’è. Sul finale Wijnaldum al 49’st accorcia con un delicato tocco sotto davanti a Consigli. 3-4.

COMMENTO

Sette goal, partita pazza e vibrante, intensa, giocata a buoni ritmi con azioni da ambo i lati. Per la prima volta in stagione la Roma subisce più di un goal all’Olimpico. Il Sassuolo è velenoso in ripartenza, non ci si può distrarre, mentre probabilmente la Roma paga una settimana complicata, a partire dalla conferma della squalifica di Mourinho, il conseguente silenzio stampa, la pañolada (fazzoletti bianchi in segno di protesta) dei tifosi, oltre al peso della fondamentale sfida di giovedì di Europa League. I molti errori dei giallorossi sono stati sfruttati dal Sassuolo, squadra concreta e cinica, che soffre maggiormente quando la Roma tenta il massimo sforzo con l’uomo in meno nella ripresa, salvo poi trovare il quarto goal e chiudere definitivamente la sfida. Prova superlativa di Laurienté.

Tabellino

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Kumbulla, Smalling, Ibanez; Zalewski, Bove, Matic, Wijnaldum, Spinazzola; El Shaarawy, Abraham. All.: Mourinho

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Ferrari, Tressoldi, Rogerio; Frattesi, Lopez, Henrique; Berardi, Pinamonti, Laurienté. All.: Dionisi.

ARBITRO: Fabbri di Ravenna

MARCATORI: 13’ e 18’ Laurienté (S); 26’ Zalewski (R); 45’+4 rig. Berardi (S); 6’st Dybala (R); 30’st Pinamonti (S); 45’st+5 Wijnaldum (R);

AMMONITI: 8’ Smalling (R); 5’st Lopez (S); 8’st Matic (R); 13’st Tressoldi (S); 28’st Ibanez (R); 41’st Camara (R);

ESPULSI: 45’+3 Kumbulla (R);

NOTE: 11’st espulso un membro dello staff della Roma

Fin qui il cammino della Roma di Mourinho:

Salernitana- Roma

Roma- Cremonese

Juventus – Roma