Ciclismo: Pidcock trionfa alle Strade Bianche

Tom Pidcock della Ineos Grenadiers vince da dominatore la prima classica di Primavera, Le Strade Bianche. Dopo Van Aert e Van der Poel l’inglese è il terzo campione del mondo di ciclocross ad imporsi sulle strade senesi negli ultimi 4 anni. L’azione decisiva Pidcock la compie a 50 km dalla fine ripetendo ciò che l’anno scorso aveva compiuto il fenomeno sloveno Pogacar, arrivando a braccia alzate nella splendida cornice di Piazza del Campo a Siena. Alle spalle dell’inglese bel secondo posto per Madouas che batte in volata il deluso di giornata, il belga Benoot della Jumbo Visma.

La cronaca

Alle 11.47 prende il via la gara che dopo 184 km arriverà in Piazza del Campo a Siena. Nel tratto di sterrato di Bagnaia, lungo 5,8 km, di cui 3,2 km di salita con punte al 15% partono il norvegese Bystrom, lo spagnolo Romeo ed Alessandro De Marchi. I 3 raggiungono il loro vantaggio massimo, oltre 6 minuti, sul gruppo sulla cima della salita di Montalcino. A 52 km dall’arrivo nel settore Monte Sante Marie di 11,5 km, l’inglese Pidcock, della Ineos, dopo un attacco di Bettiol esce dal gruppo e si mette all’inseguimento dei fuggitivi. Azione che ricorda quella di Pogacar che l’anno scorso proprio in quel tratto di sterrato iniziò il suo show che lo portó a trionfare a Siena. A 42 km dalla fine l’inglese riprende De Marchi e Bystrom, mentre il gruppo che insegue a 33 secondi viene scosso da un attacco di Van Der Poel che però non fa la differenza. Ai – 30 Bystrom si stacca dal trio di testa mentre il gruppetto degli inseguitori senza Van Der Poel si riporta a 25 secondi dall’inglese.

L’assolo di Pidcock

Sullo sterrato di Monte Aperti, anche De Marchi cede all’azione di Pidcock che rimane così da solo al comando e alla fine del tratto in salita porta il suo vantaggio a 35 secondi sul gruppetto degli inseguitori guidati dal belga Benoot. Il belga della Jumbo con la sua azione si mette all’inseguimento dell’inglese con Madouas e Rui Costa. Terzetto che sulle rampe di Colle Pinzuto diventa un sestetto con Attila Valter, Simmons e Mohoric. I sei si avvicinano all’inglese con il vantaggio che scende sotto i 10 secondi. Simmons cede sulle Tolfe, con Benoot che a 8 km dalla fine forza nuovamente l’andatura. Pidcock non molla ed in discesa riesce a rilanciare l’azione, riportando il vantaggio sopra i 20 secondi che aumentano all’ultimo km, quello in salita di Via Santa Caterina. Piazza del Campo aspetta nel tripudio l’arrivo di Pidcock nuovo dominatore delle terre senesi.