Automobilismo

Formula 1: La notte magica di Sakhir

vittoria di Verstappen

Pubblicato

il

Formula 1: La notte magica di Sakhir.

Si è conclusa da poco la prima gara della nuova stagione di F1 e come al solito non sono mancate emozioni a noi telespettatori. In partenza un Sergio Perez un po’ intontito ha un pessimo start venendo immediatamente superato da Leclerc e per poco, anche Sainz avrebbe potuto averne la meglio. Subito dietro c’è stato un contatto tra le due Aston Martin con entrambi i piloti che perdono diverse posizioni complicando la gara di entrambi. Ma qui è uscito fuori tutto il carattere del top driver Fernando Alonso che ingaggia una lotta con le Mercedes durata fino agli ultimi giri.
Alonso vs Hamilton, non è il 2007, ma il 2023. I due hanno dato spettacolo nella notte nel deserto di Sakhir, sorpassi e difese da veri numeri quali sono, ma ad averne la meglio è stato l’asturiano con un sorpasso a dir poco fantastico che ha emotivamente distrutto Hamilton. Il vecchio gladiatore, così lo ha chiamato Nico Rosberg campione del mondo nel 2016 durante la telecronaca, ha continuato la sua rimonta verso il terzo posto occupato dal connazionale Sainz che infatti verrà sopravanzato poche tornate dopo venendo anche salutato da Fernando con un bye bye in un team radio.
“Le RedBull sono di un’altra categoria” ha detto Leclerc nel postgara. La scuderia austriaca ha dominato il fine settimana concludendo con una doppietta e diverse decine di secondi dai rivali. Lo sfortunatissimo pilota Ferrari ha avuto un problema poco prima della gara costringendo i meccanici alla sostituzione di alcune componenti elettrici; purtroppo il destino del monegasco è fatale, rottura della centralina appena montata che lo costringe al ritiro a circa 15 giri dal termine con un probabile terzo posto in tasca. Un passo gara che con le gomme hard non c’è mai stato per nessuno dei due piloti, un’affidabilità anch’essa da rivedere. Probabilmente l’unica nota positiva del weekend della scuderia di Maranello sono stati i pit stop veloci a livello di RedBull.
Tra i piloti non di vertice ma sicuramente meritano una citazione sono senz’altro Pierre Gasly che al suo esordio in Alpine centra subito un P9 (a differenza del suo compagno di squadra che ha collezionato più penalità che giri completati),il finlandese Bottas con i primi punti conquistati grazie ad un P8 e le due Williams di Albon P10 e il debuttante Sargeant P12.
Male per non dire malissimo le due McLaren, lo sfortunato Piastri costretto al ritiro dopo pochi giri a causa di un guasto al suo volante mentre Lando Norris in P17 grazie ai tre ritiri dei suoi colleghi. Si era detto che erano in difficoltà, ma nessuno avrebbe pensato così tanto.

In seguito la classifica finale:
1. Max Verstappen (Red Bull)
2. Sergio Perez (Red Bull)
3. Fernando Alonso (Aston Martin)
4. Carlos Sainz (Ferrari)
5. Lewis Hamilton (Mercedes)
6. Lance Stroll (Aston Martin)
7. George Russell (Mercedes)
8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
9. Pierre Gasly (Alpine)
10. Alexander Albon (Williams)
11. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
12. Logan Sargeant (Williams)
13. Kevin Magnussen (Haas)
14. Nyck de Vries (AlphaTauri)
15. Nico Hulkenberg (Haas)
16. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
17. Lando Norris (McLaren)
Rit. Esteban Ocon (Alpine)
Rit. Charles Leclerc (Ferrari)
Rit. Oscar Piastri (McLaren)

di Marco Cantelmi




SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie | Twitch OggiSportNotizie | Bluesky @oggisportnotizie.bsky.social


Exit mobile version