Rugby, 6 Nazioni: Le dichiarazioni post Italia – Galles

In sala stampa la delusione è tanta sia per il capitano Michele Lamaro che per il c.t. Kieran Crowley che, dopo la sconfitta contro il Galles, hanno cercato di fare il punto della situazione, entrambi concordi sul fatto che i tanti errori hanno condizionato l’andamento della partita.

“Nemmeno oggi siamo riusciti ad invertire il trend che ci vede entrare in partita troppo tardi” – ha dichiarato Michele Lamaro – “Di questo siamo consapevoli e ci stiamo lavorando tanto ma ancora non riusciamo a trovare la soluzione”.

“Il Galles è una squadra che non credo valga meno delle altre finora incontrate. Il problema è che noi siamo stati al di sotto del nostro standard. Noi dobbiamo pensare al nostro rugby, a mettere in campo la nostra prestazione migliore ogni volta che scendiamo in campo, perché questo è quello su cui possiamo avere il controllo, e parlo di esecuzione delle nostre strutture, soprattutto quando siamo sotto pressione”.

Il c.t. Kieran Crowley ha puntato sulla mancanza di accuratezza nelle esecuzione che alla fine si è rivelata penalizzante, esprimendo poi qualche dubbi su alcune decisioni arbitrali: “Non c’è stata mancanza di attenzione ed escludo categoricamente che ci sia stata una preparazione del match non adeguata. Di sicuro abbiamo avuto problemi nell’accuratezza delle nostre esecuzioni, e l’approccio iniziale alla gara continua a non funzionare come dovrebbe”.

“Non capisco come l’arbitro abbia potuto darci 17 calci contro, né che metro abbia adottato nelle valutazioni sulla meta tecnica. Sia chiaro, faccio i più grandi complimenti al Galles che ha vinto meritatamente la gara. Resta però il fatto che alcune decisioni arbitrali hanno pesato sull’andamento della partita”

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