Short Track
Short track: Sono terminati i Campionati Mondiali nel segno di Pietro Sighel!
Il 23enne trentino ha conquistando un oro nei 500 metri, un argento nei 1500 metri e nella staffetta 5000 m e una medaglia di bronzo nella staffetta mista.
Sono terminati i Campionati Mondiali di Short Track, disputati sull’anello ghiacciato del Mokdong Ice rink di Seoul. In casa di una delle nazioni dominanti del movimento mondiale è stata sicuramente Grande Italia, che ha concluso il suo cammino mondiale con ben quattro medaglie: una d’oro, due d’argento e una di bronzo.
Sicuramente l’uomo copertina per l’Italia è stato Pietro Sighel, che è stato il filo conduttore di tutte e quattro le medaglie azzurre, conquistando un oro nei 500 metri, un argento nei 1500 metri e nella staffetta 5000 m e una medaglia di bronzo nella staffetta mista.
La prima medaglia in ordine di tempo è stata quella sui 1500 metri maschili dove Pietro ha conquistato una bellissima medaglia d’argento. Partito in quinta posizione, il 23enne trentino è stato bravissimo a risalire posizioni, venendo preceduto solamente dal coreano Park Ji Won e dal canadese Steven Dubois, che però veniva squalificato cedendo la posizione proprio al nostro azzurro.
Sighel, con questa medaglia, diventa il solo quarto italiano, con Orazio Fagone, Fabio Carta e Arianna Fontana, a mettersi al collo una medaglia in tutte le distanze olimpiche, visto che nel 2021 era stato bronzo sia sui 500 che sui 1000 metri.
Ordine d’arrivo
| Pos. | 1500 metri uomini | Time | |
|---|---|---|---|
| 1 | PARK Ji Won | KOR | 2:17.792 |
| 2 | SIGHEL Pietro | ITA | 2:17.898 |
| 3 | DION Pascal | CAN | 2:17.986 |
Dopo il podio nei 1500 metri Pietro Sighel non si è fermato, perché poco dopo nella gara di 500 metri si è addirittura migliorato, mettendosi al collo la medaglia d’oro.
Partito in quarta posizione Sighel ha compiuto un ultimo giro spettacolare, risalendo dalla terza alla prima posizione e vincendo proprio al fotofinish davanti a Steven Dubois, preceduto di poco meno di 6 centesimi, e all’olandese van ‘t Wout.
Pietro Sighel con questa medaglia d’oro ha riportato l’Italia maschile al titolo iridato addirittura dal 1999, quando Fabio Carta vinse i 1500 metri.
Ordine d’arrivo
| Pos. | 500 metri uomini | Time |
|---|---|---|
| 1 | SIGHEL Pietro | 41.166 |
| 2 | DUBOIS Steven | 41.223 |
| 3 | van ‘T WOUT Jens | 41.243 |
| 4 | NIKISHA Denis | 41.424 |
| PEN | LIN Xiaojun | PEN |
Nell’ultima giornata di gare è stato il turno delle Staffette e anche qui i colori azzurri si sono fatti valere.
Nella staffetta mista, argento Olimpico, L’Italia ha conquistato la medaglia di bronzo. Arianna Valcepina, Arianna Sighel, Andrea Cassinelli e Pietro Sighel, sono stati bravi a mantenersi nelle posizioni di vertice controllando il Belgio fino a issarsi al terzo posto dietro l’Olanda e la Cina.
Ordine d’arrivo
| Pos. | Staffetta Mista | Time | |
|---|---|---|---|
| 1 | BOER Teun, SCHULTING Suzanne, van ‘T WOUT Jens, VELZEBOER Xandra | NED | 2:41.646 |
| 2 | GONG Li, LI Wenlong, LIN Xiaojun, ZANG Yize | CHN | 2:41.821 |
| 3 | CASSINELLI Andrea, SIGHEL Arianna, SIGHEL Pietro, VALCEPINA Arianna | ITA | 2:41.907 |
| 4 | den DULK Tineke, DESMET Hanne, DESMET Stijn, PETRE Ward | BEL | 2:42.082 |
Nell’ultima gara del programma mondiale è arrivata la quarta medaglia azzurra, grazie all’argento conquistato nella staffetta 5.000 metri maschili.
Andrea Cassinelli, Tommaso Dotti, Luca Spechenhauser e Pietro Sighel hanno disputato una bellissima gara, lottando nelle primissime posizioni e cedendo solamente al fotofinish alla Cina ma precedendo la formazione di casa della Corea.
Ordine d’arrivo
| Pos. | Staffetta 5000 uomini | Time | |
|---|---|---|---|
| 1 | LI Wenlong, LIN Xiaojun, LIU Guanyi, ZHONG Yuchen | CHN | 7:04.412 |
| 2 | CASSINELLI Andrea, DOTTI Tommaso, SIGHEL Pietro, SPECHENHAUSER Luca | ITA | 7:04.484 |
| 3 | HONG Kyung Hwan, LEE June Seo, LIM Yong Jin, PARK Ji Won | KOR | 7:04.884 |
| 4 | DION Pascal, DUBOIS Steven, LAOUN Maxime, PIERRE-GILLES Jordan | CAN | 7:10.525 |
Per l’Italia quella in terra di Corea è stata una spedizione sicuramente positiva che fa ben sperare anche in ottica futura.
In campo femminile , orfana di Arianna Fontana, c’è da registrare il quarto posto della staffetta 3000 metri, ma tutte le atlete si sono disimpegnate al meglio delle loro possibilità nella tre giorni di gare.
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