Coppa Italia

Dimarco stende la Juventus: l’Inter è in finale di Coppa Italia!

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L’Inter, in attesa del doppio confronto in Champions League contro il Milan, torna meritatamente in finale di Coppa Italia. La squadra di Simone Inzaghi batte la Juventus per 1-0 grazie al gol di Federico Dimarco al 17′ del primo tempo.

Primo tempo

L’Inter parte con l’atteggiamento giusto di chi sa che si sta giocando una finale: aggressiva, compatta, con la determinazione per passare presto in vantaggio per poi amministrare il risultato. La Juventus, come da copione, è attendista, forse anche fin troppo vista la posta in gioco. I nerazzurri, spinti dal calore di San Siro, creano fin dai primi minuti: al 3’ Barella pennella un bel pallone per Dzeko che non inquadra la porta, mentre al 15’ Dumfries viene anticipato di testa da un ripiegamento di Alex Sandro. Tutto il Meazza freme, sente che è il momento di spingere sull’acceleratore perché i bianconeri sono chiusi all’angolo del ring. Ed effettivamente, al 17’, l’Inter fa esplodere i propri tifosi con Dimarco, servito da Barella, che in allungo spiazza Perin. I nerazzurri sentono l’odore del sangue, pronti a sferrare il colpo del ko tecnico: Lautaro dal limite non inquadra la porta di pochissimo. La Juventus sa averla scampata davvero grossa, cerca di trovare un assesto tattico per rimettere in piedi un match cominciato malissimo. Ma anche in questo la squadra di Massimiliano Allegri fa una fatica tremenda: a pochi minuti dalla fine del primo tempo addirittura Locatelli si sposta sulla linea d’attacco per affiancare Chiesa, mai chiamato in causa per tutta la prima frazione nel ruolo di prima punta. Una conclusione di Kostic al 34’ è l’unico problema creato dai bianconeri, ma il tiro da fuori area del serbo non crea problemi ad Onana.

Secondo tempo

Allegri tenta di salvare il salvabile: dentro Milik per Kostic ad inizio ripresa, con Chiesa che torna a fare l’esterno di centrocampo. Ma è l’Inter ad essere vicina al raddoppio, anzi Dzeko lo troverebbe al 52’ ma viene annullato per fuorigioco. La Juventus ha più il pallone tra i piedi, di occasioni da gol però meno di zero: il possesso è sempre in orizzontale, senza mai trovare tempi e spazi per calciare in porta. Nemmeno gli ingressi di Pogba, Paredes e Danilo portano ai risultati sperati. L’Inter di Simone Inzaghi tiene botta al forcing finale, senza mai subire nulla e conquista meritatamente la finale di Coppa Italia.




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