Empoli, Zanetti: “Approccio sbagliato, ma il pareggio ci stava”

Al termine della gara persa dai suoi contro la Cremonese per 1-0, l’allenatore dell’Empoli Paolo Zanetti ha parlato in sala stampa. Queste le sue dichiarazioni:

Sulla difficoltà della gara: “Il pareggio sarebbe stato meritato. Però, credo che quando si approcci in questo modo la partita, sia anche giusto perdere. Siamo entrati in campo molli, sbagliando troppo. Lo schiaffo ci ha svegliati, poi ci abbiamo provato in ogni modo. È mancata la cattiveria per rimettere in piedi la partita. Oggi portiamo a casa l’ennesimo insegnamento: in Serie A, se giochi così, puoi perdere contro chiunque”.

Sulla fase di possesso: “Il possesso conta, ma soprattutto conta come lo si fa e la qualità che si propone. La realtà è questa, oggi siamo stati discontinui: ci abbiamo provato qualche volta palla a terra, ma l’avversario è stato bravo a chiudersi. Saremmo dovuti essere più veloci e ficcanti sulla trequarti. Una giornata storta ci sta, l’unica cosa che non mi è piaciuta è l’approccio: la posizione di classifica, inconsciamente, ci fa stare troppo tranquilli. Ne abbiamo viste tante di partite così, e ci siamo cascati come polli”.

Sull’inserimento di Destro: “Ha fatto qualche giocata interessante, è stato il nostro migliore acquisto e ora deve diventare un valore aggiunto. Ho voluto dargli qualche minuto per recuperarlo sempre di più”.

Sulla densità in campo: “Con grande onestà penso che il pareggio ci potesse stare tutto. Il possesso palla aumenta anche per via del gol preso subito. Avremmo voluto fare una partita gagliarda e di qualità: siamo arrivati spesso sul fondo e sulla trequarti, ci è mancata la rapidità di trovare il varco giusto. Abbiamo sempre costruito palla a terra, loro invece con lanci lunghi. L’episodio per colpa nostra ci ha condannato, e non siamo stati qualitativi per rimetterla in piedi”.