Juve, è crisi? Altro stop in campionato: Defrel punisce, Consigli para. Sassuolo in paradiso

La Juventus si ferma ancora. I bianconeri ottengono la seconda sconfitta consecutiva in campionato, ancora in trasferta dopo Roma: questa volta al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo. A decidere il match è una rete di Defrel al 64′.

Gli schieramenti

Alessio Dionisi deve far a meno di Domenico Berardi, l’allenatore neroverde opta per Bajrami al suo posto. Per il resto il Sassuolo si schiera con il classico 4-2-3-1: c’è Pinamonti a guidare l’attacco degli emiliani con Laurienté che vuole far male anche ai bianconeri in campionato. Occhi puntati a centrocampo per Frattesi, uomo mercato in chiave Juventus.

Esordio in Serie A per Tommaso Barbieri nella Juventus, esterno classe 2002 che fa rifiatare Cuadrado sulla destra. A centrocampo si rivede Paredes tra i titolari affianco a Fagioli e Rabiot, Vlahovic e Milik completano il reparto d’attacco. In porta Szczesny riposa dopo il malessere contro lo Sporting, tocca a Perin.

Primo tempo

Il Sassuolo comanda il match fin dai primissimi minuti con il classico giro-palla di dionisiana memoria: Frattesi fa da collante con l’attacco, mentre Laurienté tenta di puntare sempre l’uomo sulla destra. La Juventus risponde utilizzando molto Milik che agisce da seconda punta e svaria su tutto il fronte d’attacco, coinvolgendo il più possibile Vlahovic. Al 20′ Barbieri perde un pallone sanguinoso davanti l’area, Henrique serve Bajrami sulla destra che tira potente senza trovare la porta. Cinque minuti più tardi cross pericoloso dalla sinistra di Laurienté che taglia tutta l’area, Danilo mette in angolo di testa prima dell’arrivo di un avversario alle spalle. Il primo squillo della Juventus è al minuto 28, con Vlahovic che dal cuore dell’area svirgola un bel calcio d’angolo battuto da Paredes. Col passare dei minuti il match scende d’intensità e ritmo, fino ad arrivare al termine del primo tempo senza occasioni degne di nota.

Secondo tempo

Dionisi cambia le carte in campo ad inizio secondo tempo: dentro Defrel per un deludente Pinamonti. La Juventus entra in campo con un atteggiamento più propositivo, ma è il Sassuolo a bussare due volte alla porta di Perin che compie due ottime parate su Lopes e Defrel. Allegri vuole una marcia in più dai suoi ragazzi ed inserisce Di Maria e Cuadrado per Milik e Barbieri. Ma sono i padroni di casa che spingono sull’acceleratore, al 69′ da calcio d’angolo dalla destra nasce il vantaggio del Sassuolo, Fagioli sbaglia il disimpegno e la palla arriva a Defrel che infila Perin. Ricevuto un bel montante destro stile boxe, la Juventus si butta a capofitto alla ricerca del pareggio. Al 72′ Consigli compie un miracolo su un colpo di testa ravvicinato di Rabiot, mentre tre minuti più tardi Di Maria non trova la porta da dentro l’area. Il Sassuolo avrebbe anche il colpo del ko tecnico con il neo entrato Ceide, ma la sua inzuccata termina debole tra le braccia di Perin.