Juventus, Allegri: “Le critiche a Vlahovic? Ci sono state anche a Ronaldo…”

La Juventus si appresta a tornare in Europa. I bianconeri domani alle ore 21 affrontano i portoghesi dello Sporting Lisbona, nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Massimiliano Allegri e Danilo presentano il match in conferenza stampa.

Le parole di Allegri

“Lo Sporting è una squadra molto organizzata, ha vinto il titolo in Portogallo dopo 19 anni. Alex Sandro e Vlahovic sono a disposizione, De Sciglio no. La squadra non è nervosa, possono succedere degli episodi di nervosismo e di reazioni in campo. In Italia vengono esaltati i comportamenti sbagliati, sembra che tutto sia normale: l’altra sera Cuadrado era molto dispiaciuto. Bisogna far sì che il calendario di maggio si riempia, dobbiamo fare un passettino alla volta. Da queste situazioni si cresce, io in prims. In campionato abbiamo fatto 59 punti, piaccia o non piaccia. Non prenderemo sotto gamba lo Sporting, hanno eliminato l’Arsenal e questo ci fa stare con le orecchie dritte. Le polemiche a Vlahovic? Ci sono state anche a Ronaldo… Non ci dimentichiamo che è un ragazzo di 22 anni, è un percorso di crescita. Ho avuto una chiacchierata con Paredes, capisco la sua frustrazione nel non giocare ma arrivato a questo punto della stagione devo fare delle scelte. Sono contento della sua reazione perché vuol dire che tiene alla Juventus. Sono contento per l’Inter, sarà un piacere vedere Milan-Napoli stasera. Noi ci siamo meritati di essere in Europa League, lottiamo per vincerla. Pogba è convocato, mancano 16 partite ancora e speriamo possa essere ancora importante. Avere Danilo è una fortuna per me, così come lo sono Bonucci, Pinsogolio, Perin, Alex Sandro, Cuadrado: hanno dato il giusto equilibro per i più giovani. Domani mattina deciderò la formazione”.

Le parole di Danilo

“Sicuramente dovremo mostrare la nostra migliore versione, con la consapevolezza che ci sarà anche il ritorno di settimana prossima. Questa è la mia quarta stagione qui, ho affrontato momenti belli e brutti. Il rinnovo è stata una forma di rispetto e una scelta di cuore. In questo momento è normale che ci sia stanchezza mentale e fisica, bisogna fare la differenza restando concentrati di partita in partita. Bremer è uno che mangia tutti in campo, fuori ascolta tutti e vuole sempre imparare e migliorare. Il verdetto di settimana prossima? Ci pensiamo il meno possibile, ci penserà la società e noi dobbiamo rispondere solo sul campo. Io ho provato sempre ad essere uno importante nello spogliatoio, sono molto felice qui. La Lazio è stata una partita difficile perché non ti fa giocare bene. Tutte le gare bisogna giocarle fino al 90′. Federico Gatti è un lavoratore straordinario: è venuto dalla Serie B, non ha giocato per molti mesi ma ora sono felice che sta trovando il suo spazio. Vlahovic pensa sempre prima alla squadra che a lui, lui combatte per tutti noi: ci aiuta nella fase difensiva, tiene il pallone e fa salire la squadra”.