Milik croce e delizia per la Juventus: Skorupski ed Orsolini fermano i bianconeri

La Juvenuts torna a fare punti in campionato, dopo 3 sconfitte consecutive. I bianconeri non vanno oltre l’1-1 al Dall’Ara di Bologna, con Milik che risponde al vantaggio emiliano di Orsolini. Ora la classifica è davvero cortissima per la lotta Champions, con 6 squadre racchiuse in 5 punti.

Primo tempo

Il match comincia a ritmi alti, con tanti capovolgimenti di gioco. La Juventus corre presto con Kostic sulla sinistra, crossa per il taglio di Chiesa che viene anticipato da Kyriakopoulos. Il Bologna è dentro la partita mentalmente, ha bisogno di poco per metter in difficoltà i bianconeri: Orsolini dalla destra accelera, entra in area e viene toccato da Danilo. L’arbitro Sozza inizialmente dice al giocatore emiliano di alzarsi, ma al VAR dicono di aspettare. C’è un problema però, che il monitor della tecnologia al Dall’Ara non funziona quindi è Mazzoleni a decretare il calcio di rigore. Dagli undici metri Riccardo Orsolini non sbaglia e segna il suo nono gol in campionato. La Juventus reagisce presto al contrario di quanto visto nelle ultime uscite, i bianconeri si buttano a capofitto a cercare il pareggio. Skorupski non è della stessa idea però: il portiere del Bologna si traveste da Superman in almeno 4 occasioni, di cui due volte su due tiri ravvicinati di Fagioli e su un calcio di rigore tirato in maniera più che discutibile da Milik. I padroni di casa però non stanno solo di certo a guardare, infatti in campo aperto la squadra di Thiago Motta è pericolosissima con Barrow in due occasioni dove Szczesny tiene ancora a galla i suoi.

Secondo tempo

Il Bologna tenta due squilli dalla distanza con Barrow e Ferguson che non sono un pericolo per Szczesny. Poi è un monologo Juventus, aiutata dai cambi di Massimiliano Allegri che butta nella mischia Soulé ed Iling-Junior per Fagioli e Kostic. Al 61′ i bianconeri trovano il tanto atteso pareggio con Milik che si fa perdonare del rigore sbagliato nel primo tempo, con un bel diagonale trafigge il muro creato di Skorupski nel primo tempo. Nel finale le occasioni da gol fioccano da una parte e dall’altra: al minuto 84 Aebischer approfitta di un’incertezza di Gatti, prova a scavalcare col pallone Szczesny, ma il tiro attraversa lo specchio della porta e finisce oltre il secondo palo; un minuto più tardi c’è la risposta bianconera con Iling sulla sinistra, crossa sul secondo palo per il neo entrato Vlahovic, Souamaoro e Skorupski combinano la quasi la frittata scontrandosi, il pallone arriva sui piedi di Soulé che a porta sguarnita non trova lo specchio. Emozioni finite? Orsolini, Zirkzee e Cambiaso trovano un bel triangolo dentro l’area, con l’esterno giocatore ex Juventus che calcia addosso a Szczesny. Il copione del match ancora non è finito, perché per due volte la Juventus avrebbe anche l’occasione di passare in vantaggio ma sul secondo palo Vlahovic non è mai presente.