Champions League
Napoli, Spalletti: “Niente Osimhen? Abbiamo vinto anche senza di lui”
Alla vigilia di Milan-Napoli, anche Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa come Stefano Pioli. L’allenatore degli azzurri è stato affiancato da Giovanni Di Lorenzo.
Le parole di Luciano Spalletti
“Vincere in trasferta è un fattore per diventare una squadra molto forte, è una crescita per fare una crescita importante. La forza di una squadra non è l’addizione dell’assenza di più giocatori, tutto dipende da chi c’è. Abbiamo fatto vedere quest’anno di saper vincere anche senza Osimhen, bisogna avere una fiducia reciproca sempre. Su Raspadori devo ancora decidere, stamattina non ha spinto tanto: devo valutare. Io, come i miei giocatori, sono al top della mia carriera. Dobbiamo vivere queste serate con gioia, ma non parlo solo della partita ma anche della cena di stasera ad esempio. Con Maldini abbiamo una forte stima reciproca, non bisogna creare polemica per tutto. Siamo una squadra piena di campioni, anche se a volte dipende dalle emotività e dei caratteri dei giocatori. Conosco i miei ragazzi e so che domani faranno di tutto per dimostrare di essere superiori al Milan. Guardiola è una fonte d’ispirazione per me, così come lo sono Klopp e De Zerbi”.
Le parole di Di Lorenzo
“Della partita di campionato si è parlato troppo. L’abbiamo analizzata, ci siamo preparati bene e siamo pronti per scendere in campo. La vittoria di Lecce ci ha dato una botta di fiducia. Leao è forte, ma dovremo essere attenti a tutti il Milan. La sconfitta in campionato non ci ha lasciati strascichi negativi, sono sicuro che domani andrà diversamente. Sappiamo che Osimhen è importante, ma non dipendiamo solo da lui. In queste partite bisogna sfruttare ogni singolo dettaglio, anche dai calci d’angolo. Non sono preoccupato per domani, sappiamo l’importanza del match e non falliremo. Raspadori ha molta esperienza, ultimamente è stato frenato dagli infortuni però domani sono certo che farà bene. Dobbiamo goderci queste due partite giocando con entusiasmo, cosa che ci è mancato in campionato. Questo è un traguardo importante per tutti noi, sappiamo benissimo che dobbiamo sfruttare al meglio le nostre carte. Anche Theo è un grandissimo giocatore, lo rispetto molto. Sono al top della mia carriera, voglio godermi tutto perché so che certe notti possono anche non ricapitare più”.
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