Sarri: partita da squadra matura a Monza

Sarri: partita da squadra matura a Monza.

Queste le dichiarazioni del tecnico Maurizio Sarri al termine della vittoria all’U Power Stadium di Monza.

“Ieri alla squadra avevo chiesto maturità, cioè fare tesoro degli errori del passato non ripetendoli. La Lazio oggi ha fatto una partita seria contro un avversario difficile che ha una mobilità e un palleggio che difficilmente si vedono. Se affronti il Monza senza sacrificio, non vinci. Sono felici che la squadra abbia fatto bene per 80′, peccando solamente qualcosa nel finale dove ci siamo un po’ persi.

Questo percorso comincia a piacermi, sto ottenendo delle risposte importanti. Felipe Anderson? Ci garantisce un’alternativa solida a Immobile, seppur con caratteristiche differenti. Offre pochi riferimenti ai difensori avversari, ha uno stile di gioco da studiare come attaccante centrale. Sono anche felice di come sia entrato Ciro, sta ritrovando la miglior forma.

Milinkovic oggi è cresciuto alla distanza, con un secondo tempo di livello. Sta sempre meglio, ci aiuterà a divertirci in questo rush finale. Tutta la squadra partecipa di più alla fase difensiva, la sensazione è che questa Lazio sia solida e tosta. Merito del lavoro sul campo, dei singoli e della mentalità della squadra.

Nel calcio le clausole lasciano il tempo che trovano, nel mio nuovo accordo non ce ne sono. Ho due anni di contratto, mi sento legato e dentro alla Lazio. Quindi se non succede qualcosa di clamoroso voglio continuare qui a lungo, fino alla fine della mia carriera. La lazialità ti entra dentro, da fuori non te ne accorgi. Conclude con un “terminerò laziale”.

La media punti Champions sarà in linea a quella dello scorso anno, intorno a quota 70. Da domani inizieremo subito a pensare alla gara contro la Juventus. Voglio ringraziare anche Cataldi per la protezione in fase difensiva, ha fatto un lavoro disumano”.

Anche un momento divertente: “se uno mi presenta una tabella per l’ingresso in Champions League, prendo il foglio, lo strappo e poi faccio un gesto scaramantico” chiosa il tecnico toscano.

Molto bello e sincero l’abbraccio in tribuna stampa (fuori telecamere) con Raffaele Palladino.

Sarri: partita da squadra matura a Monza