Serie A
Allegri, un uomo solo nella tempesta che mostra l’umanità
Prima di giocatori, allenatori, dirigenti ed arbitri, il mondo del calcio è fatto di persone. Quando indossiamo la sciarpa del tifoso troppo spesso ce ne dimentichiamo, come se “l’alibi” dell’elevato guadagno sia immune a tutto lo stress che deriva dal loro lavoro.
Mai come nel post partita di Empoli-Juventus abbiamo visto Massimiliano Allegri in difficoltà emotiva, al limite di una crisi di nervi arrivata dopo l’ennesima sentenza stagionale che ha colpito la Juventus. Voi come lavorereste in un ambiente in cui cambia la realtà tre/quattro volte in meno di un anno? Facciamo chiarezza: non vogliamo giustificare le disastrose prestazioni dei bianconeri con l’alibi delle penalizzazioni, ma solo avere un pensiero di solidarietà per un uomo che ha guidato da solo una barca nella tempesta ed ha messo in evidenza il suo lato umano.
Probabilmente Massimiliano Allegri non sarà l’allenatore della Juventus nella prossima stagione (non è una notizia), ma tutto ciò che l’ambiente juventino sta vivendo è difficilissimo da gestire e superare.
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