Atalanta-Verona, Gasperini: “Cercheremo di arrivare in Europa, con quelli che siamo”

Atalanta-Verona, Gasperini: “Cercheremo di arrivare in Europa, con quelli che siamo”

Zaffaroni: “… Quel quarto d’ora in cui abbiamo preso anche il terzo gol non deve succedere…”

Ecco le parole del mister nerazzurro Gian Piero Gasperini al termine della gara vinta contro l’Hellas Verona:

“Sono orgoglioso dei miei ragazzi: 18 vittorie e mi piacerebbe ritornare in Europa, sarebbe un grandissimo traguardo poi dipende dagli avversari.

Toccare quota 61 è un traguardo straordinario che vale più delle altre stagioni.

Tre punti importanti.

A Salerno era l’occasione giusta per puntare all’Europa League: averla persa così vuol dire che ci è mancato tanto. Sul piano tecnico potevamo migliorare, ma oggi c’era comunque la determinazione giusta verso il risultato.

Cercheremo di arrivare in Europa, con quelli che siamo.

Non prevedo recuperi, anche se Zappacosta ha avuto una distorsione alla caviglia: non ci sarà Jeremie Boga.

Su Zapata sono molto mortificato visto che voleva dare una grossa mano alla squadra: non è stato fortunato, ma è un ragazzo straordinario per presenza e voglia di fare.

In tanti anni di calcio non ho visto mai una cosa del genere.

Diventerà più forte di prima.

Il Verona ora però è in grande difficoltà: spero si salvi”

Queste le dichiarazioni di Marco Zaffaroni a DAZN dopo Atalanta-Verona:

“L’errore di Montipò? Non sono questi gli episodi che determineranno il nostro futuro. Quello che è importante è l’atteggiamento della squadra, che oggi c’è stato contro una squadra di altissimo livello. Siamo partiti molto bene e abbiamo fatto bene anche ad inizio ripresa, poi abbiamo subito questo gol in una fase in cui non stavamo soffrendo e dopo abbiamo avuto un momento di appannamento che non deve succedere. Qui dobbiamo migliorare, perché la prestazione l’abbiamo fatta”.

Quale sarebbe il risultato ideale tra Lecce e Spezia?
“Non faccio mai questi calcoli e non deve farli neanche la squadra. Dobbiamo recuperare energie e prepararci bene per la prossima gara, importantissima per noi. Ci deve dare fiducia la qualità della prestazione, in rapporto anche all’avversario. Dobbiamo pensare solo a fare bene la partita contro l’Empoli”.

In certe partite bisogna rimanerci dentro dall’inizio alla fine.
“Sono d’accordo. L’episodio negativo ci può stare, ma quel quarto d’ora in cui abbiamo preso anche il terzo gol non deve succedere. La partita deve sempre rimanere aperta, dopo abbiamo preso un palo e una traversa. In vista delle prossime due partite, l’insegnamento è questo e soprattutto visto che in partita abbiamo fatto quello che dovevamo”.

Percentuali salvezza?
“Dobbiamo andare oltre alla mancanza della contemporaneità. E’ la regola e vale per tutti. la chiave sarà pensare a noi stessi, perché sugli altri non puoi determinare nulla. Le energie è meglio spenderle su noi stessi più che su tabelle varie”.

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