Bove regala il primo round alla Roma

La Roma batte il Bayer Leverkusen per 1 a 0 nella gara di andata della semifinale di Europa League. Hombre del partido è il 21enne Edoardo Bove, ragazzo che dai campo di plastica di Trigoria diventa l’eroe di una serata da ricordare, realizzando al minuto 62 il goal della vittoria. Il pubblico dell’Olimpico è il dodicesimo uomo in campo. Trascina incessantemente i suoi beniamini dal primo all’ultimo minuto partendo dalla coreografia che colora l’intero stadio. La partita è l’emblema della stagione romanista, con i ragazzi di Mourinho che lottano per 90 minuti lasciandosi alle spalle i problemi fisici che li attanagliano e li costringono a giocare in formazione rimaneggiata. Il Leverkusen è squadra vera sfiora il goal all’inizio del match ed alla fine è tra una settimana con il pubblico dalla, sua proverà a cambiare la storia della qualificazione.

Il match

Dybala e Winaldum non sono ancora pronti ed allora Mourinho schiera Abraham-Belotti come coppia d’attacco. Pronti e via ed i tedeschi sono pericolosi per 2 volte. Prima Andrich e poi Wirtz al fanno prendere uno spavento a Rui Patricio. I giallorossi prendono le misure agli ospiti impostando una partita fatta di tanti contrasti e tutti gli spazi chiusi cercando di sfruttare ripartenze o calci da fermo. La Roma al minuto 19 va vicinisdimo al vantaggio. Pellegrini su punizione c’entra per Ibañez che di testa trova una super parata Hradecky. Abraham non arriva per il tap in. Il primo tempo si chiude dopo tre minuti di recupero a reti inviolate.

La ripresa

La Roma riparte meglio nel secondo tempo ed al minuto 48 Celik da fuori non trova la porta dopo un’ottima azione creata da Spinazzola. L’esterno della nazionale non sarà un fattore in attacco, ma grazie al lavoro di contenimento di Pellegrini ed ai raddoppi di Ibañez blocca tutte le discese di Frimpong e Diaby, gli incubi della vigilia. Allo scoccare del minuto 62 la Roma passa in vantaggio. Bove recupera palla e serve Abraham in area. L’inglese si gira e trova ancora Hradecky a dire di no, ma sulla ribattuta il più lesto è Edoardo Bove, classe 2003 romano e romanista. Il goal lo segna lui insieme ai 62.000 romani sugli spalti. Al minuto 65 è ancora Bove a rendersi pericoloso su una mezza girata volante dopo un tiro di Belotti respinto dal portiere finlandese. La palla di Bove vola alta sul fondo con il pubblico che applaude il giovane giallorosso. Al 76esimo Mourinho fa entrare Dybala e Wijnaldum per Belotti e Bove. Il Bayer negli ultimi dieci minuti prende campo ed al minuto 86 serve un salvataggio di Cristante su tiro di Frimpong a far rimanere inviolata la porta di Rui Patricio. Tra una settimana servirà lo stesso copione alla Roma per uscire indenne dalla Bayer Arena.