Evenepoel prima maglia rosa

Remco Evenepoel fa un altro sport e stravince la prima tappa del giro d’Italia 106. La cronometro della Costa dei Trabocchi di 19.6 km da Fossacesia Marina a Ortona ha visto il Campione del Mondo pedalare a 55.211 km/h imponendo da subito la sua forza. Secondo di tappa e primo degli umani è arrivato il Campione d’Italia a cronometro Filippo Ganna, che prende soltanto 22″ dallo straordinario belga. Terzo a 29″ il portoghese João Almeida. Migliore degli sfidanti per la generale il britannico Tao Geoghegan Hart a 40″ mentre lo sloveno Primoz Roglic si ritrova gia 43″ da recuperare.

Le parole di Remco

In conferenza stampa a fine tappa Evenepoel ha dichiarato: “Mi piace indossare la maglia di Campione del Mondo, aggiungere quella Rosa è una bellissima soddisfazione. Mi godrò ogni giorno in cui la avrò addosso. Da La Vuelta dell’anno scorso monto il 60 come rapporto sulla corona anteriore. Non è facile da spingere ma visti i risultati mi sento a mio agio. Prima della partenza, avrei pensato che sarebbe stato un grande risultato guadagnare 15″ sui miei rivali in classifica generale. 43″ su Roglic è un bel margine che mi dà fiducia. Sono un po’ sorpreso della vittoria di oggi, anche se i lunghi rettilinei mi favorivano, così come la rampa finale. Sono felicissimo.”

La seconda tappa

La seconda tappa del Giro 106 da Teramo a San Salvo di 202 km è una tappa di pianura tra la costa abruzzese e l’entroterra, col Mar Adriatico sullo sfondo quasi per l’intera lunghezza del percorso. Il tragitto è caratterizzato da piccole salite a Silvi Paese, Chieti e Ripa Teatina. Il percorso attraversa le province di Teramo, Pescara e Chieti, tornando nei chilometri finali nelle località di Ortona e Fossacesia Marina, ovvero dove si è tenuta la cronometro di ieri.

Dati tecnici

• Distanza: 202 km
• Dislivello 1400 m
• Punti chiave: alternarsi di tratti costieri pianeggianti con incursioni nell’entroterra e brevi salite. Traguardo volante: km 101.5 Pescara; km 121.6 Chieti. Secondo GPM del Giro, a Silvi Paese (all’84,5 km; ascesa di 4 km), seguito dal GPM di Ripa Teatina (al km 130,3)