Juventus, Allegri: “Dobbiamo pensare solo ad entrare in Champions in due modi. E sul Napoli…”

Dopo aver ritrovato il successo in campionato contro il Lecce, la Juventus vuole continuare la lotta Champions. I bianconeri domani alle 12.30 saranno in scena al Gewiss Stadium per affrontare l’Atalanta, in un vero scontro diretto da dentro o fuori. Massimiliano Allegri presenta il match in conferenza stampa.

Le parole di Allegri

“Dovremo essere coscienti dell’importanza della partita, domani ne sapremo di più sulla quota Champions. Soulé partirà per il Mondiale U20 dopo la partita di Cremona, Iling rimarrà qui mentre per Miretti non c’è stata richiesta. Mancano 30 giorni alla fine della stagione, chiunque giocherà dovrà essere determinante sia da titolare che da subentrante. La squadra sta bene, bisogna fare un passettino alla volta come abbiamo sempre fatto. Sono 6 partite che la Juventus non batte l’Atalanta, anche loro sono in lotta per la Champions: con gli scontri diretti di questa giornata, poi domani avremo un quadro di più. Il 5 giugno la società deciderà cosa vorrà fare per il futuro, la scelta del direttore sportivo non spetta a me e quando lo avranno scelto me lo comunicheranno. Il Napoli ha dimostrato di essere la più forte, ha strameritato di vincere lo Scudetto, c’è solo da fare a loro i complimenti. La prossima però sarà totalmente un’altra stagione. L’anno prossimo la Juventus deve tornare a lottare per vincere il campionato Pogba ha fatto buoni 20′ l’altro giorno, per lui è stata una stagione maledetta per tutti i problemi che ha avuto. Che giochi chissà quanti minuti non cambia nulla, la cosa importante è restare concentrati sull’obiettivo Champions. Stiamo cercando di fare più punti possibili, gli scontri diretti delineeranno la quota Champions: con 73 punti sei dentro, oggi. Quando sei alla Juventus e non sei competitivo in campionato ti brucia sempre, è normale che vedendo gli altri festeggiare ti dà ancor più voglia di fare meglio. L’obiettivo è di entrare in Champions ed abbiamo 2 modi per farlo: o arrivare tra le prime 4 o vincere l’Europa League”.