La Juventus batte la Cremonese e torna da sola al secondo posto

Tre punti pesanti per la Juventus che consolida il secondo posto battendo per 2-0 la Cremonese. Decisive le reti nel secondo tempo di Fagioli e Bremer. L’unica nota stonata per i bianconeri riguarda Paul Pogba che torna titolare dopo 2549 giorni ma è costretto a uscire per infortunio dopo poco più di venti minuti. Il francese ha abbandonato il campo tra le lacrime in una stagione che sembra davvero stregata.

Primo tempo

La prima vera occasione arriva al diciottesimo minuto con un tiro di Vlahovic che finisce sull’esterno della rete. Al 24′ l’infortunio di Pogba, che dopo aver tentato un cross si accascia a terra e chiede il cambio in lacrime. Al suo posto, Allegri lo sostituisce con Milik. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Bremer a rendersi pericoloso con un colpo di testa, ma Carnesecchi mantiene il punteggio sullo 0-0. Quando mancano dieci minuti alla fine della prima frazione di gioco Chiesa ci prova da fuori ma il tiro finisce alto. L’ultima occasione del primo tempo è di Arek Milik che non stoppa nei migliore dei modi un ottimo pallone di Paredes, e anche questa volta, Carnesecchi ci mette una pezza.

Secondo tempo

La Juventus continua ad attaccare, così come ha fatto in tutto il primo tempo. Chiesa ci prova ancora dal limite, ma la conclusione finisce ancora una volta sopra la traversa. La gara si sblocca al cinquantacinquesimo con una sassata da fuori area dell’ex di giornata, Nicolò Fagioli. Fondamentale il lavoro svolto da Federico Chiesa che con uno scatto prima mantiene il pallone in campo e dopo una serpentina in mezzo a tre avversari serve il numero quarantaquattro che di prima intenzione trafigge Carnesecchi. Bianconeri vicinissimi al raddoppio tre minuti dopo, ma Chiriches con due miracoli salva prima su Milik poi su Chiesa. Al minuto settantatré, Di Maria premia l’inserimento di Milik che segna davanti la porta, il guardalinee però strozza l’urlo del polacco alzando la bandierina, il Var poi conferma la posizione irregolare. Di Maria ci prende gusto e subito dopo mette in porta Rabiot, il francese colpisce l’esterno della rete. Alla fine il raddoppio arriva al settantottesimo sugli sviluppi di un corner, grazie alla rete di testa di Gleison Bremer. Nel finale, ancora Chiriches evita il tre a zero, ribattendo sulla linea la conclusione di Rabiot a portiere battuto.