Serie A
La Juventus ritrova i tre punti e… Dusan Vlahovic
Torna a vincere dopo quattro gare la Juventus, e lo fa con molte difficoltà contro un Lecce che ha tenuto la gara aperta fino all’ultimo minuto. Succede tutto nei primi quarantacinque minuti con le reti di Paredes, Ceesay e Vlahovic che ritrova il gol dopo un digiuno durato ben undici partite. Brutto infortunio al ginocchio per De Sciglio che esce in barella tra la preoccupazione generale dello staff bianconero.
Primo tempo
Meno di due minuti sul cronometro e Ceesay spaventa la Juve; segna la rete che gela momentaneamente lo Stadium, ma il guardalinee segnala il fuorigioco, confermato poi dal Var. La prima vera occasione per i bianconeri arriva all’ottavo minuto con Kostic che prova a beffare Falcone con un pallonetto che però non centra la porta. La gara si sblocca al quindicesimo con il primo gol in bianconero di Leandro Paredes, direttamente da calcio di punizione. Due minuti dopo, Miretti spreca l’opportunità del raddoppio. Il Lecce prova a reagire, ancora una volta con Ceesay, con un’azione simile a quella che avevo portato al gol annullato, ma questa volta il numero 77 non riesce a colpire il pallone dopo l’ottimo traversone di Oudin. Sul capovolgimento di fronte, ancora Miretti, innescato perfettamente da Fagioli, segna il gol del 2-0, ma il Var interviene anche questa volta, negando la gioia del primo gol in Serie A al numero 20 bianconero. Al trentesimo minuto, Allegri è costretto ad effettuare il primo cambio: De Sciglio con le mani sul volto, viene accompagnato con la barella fuori dal campo per un brutto infortunio al ginocchio, al suo posto entra l’ex di giornata, Juan Cuadrado. Quando mancano dieci minuti alla fine del primo tempo, l’arbitro indica il dischetto dopo un tocco di mano di Danilo in area di rigore: Ceesay dagli undici metri non sbaglia e riporta la partita in parità. Parità che dura solo cinque minuti perché Dusan Vlahovic con una bellissima girata da fuori area, raccoglie il cross di Kostic, spedendo il pallone all’angolino basso.
Secondo tempo
La prima occasione della ripresa è ancora sui piedi di Miretti, anche questa volta però si divora il gol davanti la porta. Il solito Ceesay si rende pericoloso, su un corner per gli ospiti, svetta di testa, tutto solo, ma la palla termina di poco a letto con Sczcesny immobile. Le squadre si rispondono colpo su colpo, Danilo sempre sugli sviluppi di un corner, colpisce di testa ma centra il palo. Al settantanovesimo, Sczcesny salva due volte il risultato, prima su Ceesay poi su Baschirotto. Quando siamo al novantesimo è Falcone a superarsi, negando la doppietta a Vlahovic con un’ottima uscita. Lo stesso Falcone sale nell’area avversaria per l’ultimo disperato calcio d’angolo dei giallorossi, ma la difesa bianconera allontana e la partita si conclude con la vittoria della Juventus.
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