Serie A

La Roma la riprende sul finale. Pari contro una buona Salernitana

2-2 finale con un ottimo primo tempo degli uomini di Sousa che disputano una partita più che buona. La Roma si trova sotto due volte ma riesce a pareggiare in entrambi i casi, e sul finale prova anche a vincerla, senza riuscirci. Occasione persa in ottica Champions per i giallorossi

Pubblicato

2 anni fa

22/05/2023

Marco Segreto

Finisce 2-2 tra Roma e Salernitana. I giallorossi, complice la sentenza che toglie 10 punti alla Juve (che deve ancora giocare con l’Empoli), si ritrovano sesti in classifica a 60 punti. Buona la prestazione della Salernitana per 70’, poi complice anche la stanchezza la squadra di Sousa si schiaccia un po’ troppo in difesa ma resiste agli attacchi finali degli uomini di Mourinho.

GLI SCHIERAMENTI

Mourinho fa ruotare i suoi uomini contro la Salernitana. Trio difensivo con Bove, Smalling e Ibanez; Zalewski ed El Shaarawy sugli esterni, con Camara e Tahirovic in mezzo; Solbakken e Wijnaldum a supporto di Belotti. Dybala in tribuna.

Paulo Sousa vuole migliorare una stagione già positiva facendo bella figura all’Olimpico. 3-4-2-1 con Daniliuc, Gyimber e Pirola in difesa; Kastanos e Bradaric sulle fasce, Coulibaly e Bohinen in mediana; Dia e Candreva trequarti con Piatek di punta.

LA PARTITA

Roma subito aggressiva sui portatori di palla granata, con Camara (o Wijnaldum) su Coulibaly e Tahirovic su Bohinen, mentre Solbakken gravita accanto a Belotti. Al 5’ Smalling di testa su corner manda alto. Piatek opera per lo più sulla destra, a contrastarlo Ibanez. Più accentrato Candreva. Difende bene la Salernitana, facendo molta densità nel mezzo e chiudendo tutte le linee di passaggio. E al minuto 12’ passa. Lancio illuminante di Coulibaly per Candreva in profondità, tocco morbido al volo che supera Rui Patricio. Gol stupendo e vantaggio granata. Al 17’ Kastanos da fuori. Debole. Al 25’ cambia tatticamente Mourinho: 4-2-3-1 con con Bove e Zalewski terzini, Smalling e Ibanez centrali in difesa; Tahirovic e Camara in mediana; Solbakken, Wijnaldum ed El Shaarawy sulla trequarti, e Belotti punta. Al 31’ tira El Shaarawy servito da Bove. A lato. Buon giro palla della Salernitana, e quando non trova spazi prova da fuori. Al 35’ Bohinen da 30 metri. Alto. Al 38’ risponde la Roma con Zalewski che si fa tutto il campo e tira dal limite. Fuori. Nel recupero di prima frazione pareggia la Roma. Sugli sviluppi di calcio d’angolo la palla resta in area ed Ibanez è il più lesto a ribadire in rete. Check del VAR per un presunto fallo di mano di Belotti, goal annullato. Si va al riposo sullo 0-1 per la Salernitana.

Nella ripresa subito tre cambi per Mourinho, e piglio completamente diverso dei padroni di casa. Dentro Pellegrini, Llorente e Matic. Partono forte i giallorossi, che trovano immediatamente il pari. Punizione di Pellegrini al minuto 2’st, respinge Ochoa sui piedi di El Shaarawy che ribadisce in rete e fa 1-1. Ci crede la squadra di casa, galvanizzata dal goal del faraone, ma al 7’st è la Salernitana a riportarsi avanti. Cross per Piatek in area, stop e assist involontario per Dia che di tacco fa 16 reti in campionato e riporta avanti i granata. 1-2. Al 14’st entra Mazzocchi per Kastanos quinto a destra per gli ospiti. Al 21’st Belotti sfiora il goal di testa su assist di Pellegrini. Entra Abraham per Wijnaldum. Doppio cambio granata al 26’st. Dentro Vilhena e Lovato. Anche la Roma cambia al 29’st: dentro Cristante. Ultimo doppio cambio Salernitana al 32’st. Entrano Troost-Ekong e Botheim. Si riaffaccia Abraham dalle parti di Ochoa di testa al 36’st. Para a terra il messicano. La Roma spinge nel finale alla ricerca del pari. E lo trova, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Matic che supera una selva di gambe e riporta la partita in parità. 2-2 al 38’st. Vuole vincerla la Roma nel finale, e Zalewski mira ancora alto da fuori al 41’st. Cristante al 46’st da buona posizione “passa” il pallone ad Ochoa, vanificando una buona azione offensiva.

COMMENTO

La Salernitana arriva all’Olimpico con la mente sgombra per la raggiunta salvezza, una buona condizione fisica e soprattutto senza timore reverenziale. Palleggia bene per 70’, in difesa chiude bene tutti gli spazi per poi ripartire. Una gemma il goal del vantaggio di Candreva, che muovendosi tra le linee mette in difficoltà la retroguardia giallorossa. Roma in sofferenza per l’ottima copertura degli ospiti, tramortita la formazione di Mourinho nel primo tempo da un goal inaspettato, non riesce a proporre una manovra fluida, imbrigliata dall’organizzazione degli uomini di Paulo Sousa.

Altra partita nella ripresa, la strigliata di Mourinho negli spogliatoi oltre al triplo cambio con l’inserimento di Pellegrini e Matic (e Llorente) sembrano sortire il loro effetto, col pari immediato di El Shaarawy. La Salernitana trova un altro gran goal con Dia ma la spinta giallorossa nel finale permette a Matic di rimettere in pista i suoi con il 2-2. Rissa sfiorata sul finale dopo un fallo tattico di Zalewski su Dia e spintone del franco-senegalese. Triplice fischio finale e pareggio per 2-2 finale. Pari tutto sommato giusto.

Tabellino

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Bove, Smalling, Ibanez; Zalewski, Tahirovic, Camara, El Shaarawy; Solbakken, Wijnaldum; Belotti. All.: Mourinho

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Kastanos, Coulibaly, Bohinen, Bradaric; Dia, Candreva; Piatek. All.: Paulo Sousa.

ARBITRO: Colombo di Como

MARCATORI: 12’ Candreva (S); 2’st Pellegrini (R); 7’st Dia (S); 38’st Matic (R);

AMMONITI: 24’st Gyomberg (S); 39’st Ochoa (S); Daniliuc (S); 50’st Dia (S); Zalewski (R);

ESPULSI:

NOTE: a fine primo tempo alcuni gruppi del tifo organizzato della Roma in Curva Sud sono usciti dallo stadio per proteste; nel finale di gara rissa sfiorata con due espulsioni dalle panchine, una per parte

Fin qui il cammino della Roma di Mourinho: