L’Inter vince e conquista la Champions

L’Inter vince e conquista la Champions. Vittoria per 3 a 2 dell’Inter contro l’Atalanta. Nerazzurri sicuri nella prossima stagione in Champions League.

Primo Tempo.

Il clima ideale per giocare una partita di pallone è una bella serata di maggio e trovarsi dopo 3 minuti in vantaggio di due goal.

L’inizio di Inter Atalanta è questo. Al primo minuto galoppata di Lukaku e rete dell’attaccante belga e due minuti dopo azione di Dimarco sulla sinistra e conclusione dopo intervento di Sportiello da parte di Barella.

Acerbi si lascia ingolosire da un’occasione all’ottavo minuto ed il goaldi Calhanoglu è annullato per fuorigioco.

La foga ed il bel gioco stanno bloccando l’Atalanta che non riesce nella prima parte della gara a bloccare la furia nerazzurra.

Al 22° minuto primo tentativo degli ospiti con Hojlund e parata di piede di Onana.

Il doppio vantaggio alla mezz’ora rende il lavoro per i giocatori di Inzaghi tranquillo, forse qualche errore di troppo nei passaggi ma nessun rischio. Nel frattempo la Curva Nord celebra la formazione fresca vincitrice della Coppa Italia.

Punizione al 33° minuto di Chalanoglu, su tocco di Dimarco, di poco fuori.

Vola Onana su tiro su Koopmeiners e nel successivo corner stacco di testa di Scalvini alto.

Altro calcio d’angolo e Pasalic tra un groviglio di gambe, toccando anche D’Ambrosio, riesce ad accorciare le distanze al 36° minuto.

Dopo i due goal a freddo in tre minuti i bergamaschi riescono ad uscire fuori e a mettere un po’ di fiatone ai padroni di casa (parlare oggi di nerazzurri è problematico).

Dopo due minuti di recupero, si chiude il primo tempo con il risultato di 2 a 1 per l’Inter.

Parte il Secondo tempo.

Primo squillo, come dicevano i colleghi qualche anno fa, con Lautaro Martinez, palla deviata in calcio d’angolo.

Ancora Lautaro scatenato sulla fascia che supera con agilità Ederson, ma il pallone è troppo lungo.

Inizia a piovere (per la gioia del vostro cronista, senza ombrello…come i 70000 dello stadio) e Lautaro non raggiunge un’invitante palla di Lukaku.

Gran botta da fuori area di Calhanoglu, respinta con le mani in calcio d’angolo da Sportiello.

Ammonito Toloi per un fallo su Lautaro al minuto 57.

Primi cambi nelle due formazioni intorno al 70°minuto, con Gosens al posto di Dimarco e Lookman e Murier nell’Atalanta.

Al 75° minuto prova nuovamente da fuori area Lautaro Martinez.

Subito dopo il terzo goal nerazzurro con Lautaro Martinez in contropiede su passaggio di Brozovic.

Triplice cambio per Inzaghi, De Vrij, Dzeko e Asllani e Darmian per l’infortunato D’Ambrosio.

Tenta il goal anche Acerbi ma il pallone raggiunge il primo anello. La stessa sorte, ma più in basso, per un tiro di Asslani partito dalle sue scarpette ben visibili.

Goal dell’Atalanta, punizione di Murier, ribattuta dal muro e conclusione sotto la traversa, al novantesimo siamo 3 a 2.

Ultime emozioni per un calcio d’angolo “orobico” con Sportiello in area.

Fischia Orsato e l’Inter vince 3 a 2 ed è in Champions League.

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